Nemanja Gudelj, il capitano, attira l’attenzione principale del Sevilla in vista del derby di domenica contro il Betis, dopo e essersi presentato con qualche problema fisico a causa di una lesione all’aduttore lungo. È tornato in campo durante questa pausa per le nazionali, ma ha accusato alcune fastidi che hanno costretto il suo allenatore a sostituirlo in entrambe le sfide contro l’Austria.
Tuttavia, il centrocampista serbo è tornato in piena forma e con grande concentrazione.
Mercoledì scorso ha partecipato a un evento del club con degli studenti, dove ha condiviso il punto di vista della squadra riguardo al favoritismo percepito verso il Betis, che arriva al derby dopo aver collezionato cinque vittorie di fila e punta a raggiungere la sesta.
“È vero, stanno giocando bene, ma noi siamo il Sevilla e non abbiamo timore di nessuna squadra”, ha dichiarato con fermezza Gudelj, sottolineando: “Ho sempre sostenuto che in un derby non ci sono squadre favorite. Potremmo essere entrambi in forma o meno, ma ogni partita ha una propria storia e chi gioca meglio quel giorno avrà successo”.
Inoltre, ha commentato le recenti polemiche e la riconciliazione tra i presidenti dei due club. “Noi ci concentriamo sul campo e sulla partita, ma come capitano penso sia fondamentale che i club mantengano buone relazioni al di fuori del terreno di gioco”, ha specificato, aggiungendo un pensiero sui tradizionali allenamenti aperti al pubblico che il Sevilla organizza prima di questi importanti incontri. “Questi sono gli allenamenti più speciali, che ti restano impressi per tutta la carriera. Giocare davanti ai nostri tifosi ti dà una carica per affrontare il derby”.
Infine, ha menzionato il valore di Isco Alarcón, ex giocatore del Sevilla e attuale stella del Betis. “Sono contento per lui, sta facendo bene e gli auguro tutto il meglio”, ha concluso.