“Né Raphinha, né Vinicius. Il Balón de Oro deve andare a Julián Alvarez”, recitava un post sui social della rinomata emittente argentina TNT. Infatti, la straordinaria performance di Alvarez durante la partita in cui l’‘Albiceleste’ ha sconfitto il Brasile per 4-1 lo ha posizionato come il principale successore di Messi nella Scaloneta.
Questo è diventato un tema di discussione nazionale in Argentina. Non è la prima volta che l’argomento emerge; già era successo dopo il suo splendido gol contro il Real Madrid nella partita d’andata degli ottavi di finale di Champions League al Santiago Bernabéu.
Sebbene la sua squadra sia uscita sconfitta, la sua prestazione rimane memorabile. Durante l’ultimo raduno della nazionale, Julián ha dovuto prendere le redini dell’‘Albiceleste’ a causa delle assenze di Lautaro e Messi. Il risultato è stato straordinario: prima una vittoria contro l’Uruguay grazie a un gol di Almada su un assist di Julián, poi una schiacciante vittoria contro il Brasile per 4-1, in cui l’Araña ha aperto le marcature. Queste due partite hanno portato molti argentini a chiedere che il Balón de Oro 2025 venga assegnato all’attaccante di Calchín. In aggiunta, questa stagione, Julián ha avuto un ruolo significativo in Europa. Sotto la guida di Diego Simeone, è diventato una delle rivelazioni della liga spagnola, lasciandosi alle spalle il periodo trascorso all’ombra di Haaland al Manchester City con Pep Guardiola. Con il club rojiblanco, ha già superato le sue statistiche in Premier League, registrando 23 gol e cinque assist in 44 incontri. Le sue prestazioni incredibili includono una doppietta contro il Bayer Leverkusen e gol cruciali contro Celta e Mallorca. Inoltre, ha già sperimentato l’emozione di segnare contro le due grandi squadre spagnole: Real Madrid e Barcellona.
Non si può trascurare il contributo che offre per la squadra durante le partite. Questi dati suscitano discussioni in Argentina riguardo la possibilità che meriti di ricevere il Balón d’Oro nel 2025, specialmente dopo aver superato una formazione con Vinicius e Raphinha, entrambi nomi papabili per il premio. Nel 2024, Julián non è stato incluso tra i 30 candidati per il Balón d’Oro, un riconoscimento che è andato a Rodri Hernández, un ex giocatore delle giovanili dell’Atlético. Sarebbe un grande traguardo per la squadra se riuscisse a ottenere questa nomination, considerando che finora nessun giocatore dell’Atlético ha mai vinto questo premio. Griezmann, ad esempio, è stato molto vicino nel 2018, quando ha conquistato sia il Mondiale che l’Europa League, ma alla fine il premio è andato a Modric. Qualche settimana fa, un sistema di intelligenza artificiale ha previsto che la Araña potrebbe vincere il premio nel 2031, all’età di 31 anni, e curiosamente ha specificato che ciò avverrebbe con la maglia del Barcelona. Questa previsione potrebbe stupire diversi, ma il commissario tecnico spagnolo, Luis de la Fuente, avrebbe già dato il Balón d’Oro a Julián nel 2022, dopo la vittoria dell’Argentina al Mondiale, votandolo come il migliore dell’anno, un riconoscimento che alla fine è andato a Messi. Attualmente, in Argentina si sta discutendo animatamente, e se dovesse mantenere le prestazioni straordinarie degli ultimi incontri, è probabile che l’idea inizi a diffondersi in altre parti del mondo.