Ieri, vi abbiamo informato in MD riguardo l’incontro che si è svolto presso la Ciudad del Fútbol di Las Rozas tra i rappresentanti di LaLiga e quelli dell’arbitrato. L’obiettivo di questa riunione era iniziare a discutere i cambiamenti previsti per la stagione 2025-2026.
Come abbiamo già sottolineato, ci sono stati progressi in varie questioni, ma sarà necessario formalizzarli in futuro per garantirne l’attuazione. Una delle proposte riguarda la possibilità per i club di partecipare in modo alternato ai seminari settimanali per gli arbitri, che si tengono ogni venerdì prima delle partite.
Inoltre, si stanno programmando corsi per i dirigenti dei club e incontri con i capitani delle squadre. Queste iniziative mirano a garantire massima trasparenza, come richiesto dal CTA. Una delle novità principali per la stagione 2025-2026 è la possibilità di ascoltare in diretta le decisioni degli arbitri, sia quelle prese in connessione con la sala VAR che dopo una revisione al monitor. Questo approccio, già adottato in varie competizioni, ha fatto il suo debutto nel Mondiale per club FIFA e nel recente Mondiale femminile in Australia e Nuova Zelanda, che ha visto la Spagna trionfare. In questo modo, gli spettatori presenti allo stadio e quelli a casa potranno seguire in tempo reale le decisioni arbitrali. Inoltre, LaLiga ha proposto di abolire le restrizioni territoriali, consentendo agli arbitri di arbitrare squadre della propria Comunità Autonoma.
Si desidera che i migliori arbitri, indipendentemente dalla loro provenienza, possano partecipare al calcio professionistico. Dal CTA si ritiene che tale situazione possa verificarsi durante le partite dirette tra squadre della stessa regione, ma non in altre circostanze, poiché si considera che il calcio non sia ancora pronto per superare questo ostacolo.