Permutazioni in Europa: quali sono le opportunità rimaste nelle ultime settimane della stagione?

Permutazioni in Europa: cosa rimane da decidere nelle ultime settimane di stagione?

Con il termine della pausa internazionale di marzo, le competizioni europee si avviano verso la fase finale della stagione. I principali campionati del continente si stanno avvicinando alla conclusione, senza ulteriori finestre di partite internazionali fino a giugno.

Esaminiamo le battaglie per il titolo, le sfide in Champions League e le lotte per la retrocessione rimaste nei tornei più importanti, oltre a una panoramica su come vari campionati possano guadagnare posti europei addizionali per la prossima stagione.

Premier League 🏴
Corsa al titolo
Quella attuale è una “corsa” solo di nome.

Quello che si era presentato come un entusiasmante duello tra Liverpool e Arsenal è passato a una parata, con la squadra di Arne Slot che si avvicina a un ventesimo titolo che eguaglierebbe il record nella massima serie inglese.
L’Arsenal ha un massimo di 85 punti da ottenere, il che significa che il numero magico per il Liverpool per conquistare il titolo è 16. Il titolo potrebbe essere ufficialmente assegnato più presto il 13 aprile.
Il primo criterio di spareggio della Premier League, se necessario, è la differenza reti.

Qualificazione europea
Attualmente, basandosi sul coefficiente UEFA e sul numero di squadre inglesi nei tornei europei di questa stagione, la Premier League è praticamente sicura di guadagnare un posto aggiuntivo in Champions League per la stagione 2025-26. La squadra che finirà quinta avrà buone probabilità di partecipare alla competizione il prossimo anno.
L’Inghilterra dovrebbe inviare in totale otto squadre in Europa il prossimo anno:
– Champions League: posizioni dalla prima alla quinta
– Europa League: sesta posizione, vincitori della FA Cup
– Conference League: vincitori della Carabao Cup
Il Newcastle ha già conquistato la Carabao Cup e ha garantito almeno un posto in Conference League. Se dovessero qualificarsi per la Champions League o l’Europa League in base alla loro posizione in campionato, il posto in Conference League sarà assegnato alla squadra della Premier League con il miglior piazzamento che non sia qualificata per un’altra competizione europea. Anche la FA Cup potrebbe influenzare la situazione, a seconda di chi la vincerà.
Sebbene molto improbabile, c’è la possibilità che l’Inghilterra presenti 11 squadre nelle competizioni europee la stagione prossima: le otto menzionate sopra, più tre in caso di vittoria dei club di Premier League in Champions League, Europa League e Conference League.
In passato esisteva un limite sul numero di squadre di un singolo paese che potevano partecipare alla Champions League in una stagione: era fissato a cinque, ma tale restrizione è stata successivamente rimossa dalla UEFA.

Retrocessione e promozione
Sembra sempre più probabile che le tre squadre promosse quest’anno – Ipswich Town, Leicester City e Southampton – torneranno subito in Championship. Quest’ultima rischia di stabilire il record per il minor numero di punti in una stagione di Premier League, attualmente fissato a 11, un risultato poco prestigioso ottenuto dal Derby County nel 2007-08.
Nella seconda divisione, Leeds United, Sheffield United e Burnley stanno lottando per ottenere la promozione automatica. Le prime due classificate saliranno di categoria, mentre il terzo e ultimo posto in Premier League sarà deciso attraverso i playoff per la promozione, che coinvolgono le squadre classificate dal terzo al sesto posto.

La Liga
Corsa al titolo
La battaglia per la vetta della Liga è tra le più avvincenti in Europa quest’anno, con tre acerrimi rivali in competizione. Il vivace Barcellona di Hansi Flick, intenzionato a detronizzare il Real Madrid di Carlo Ancelotti, al momento sembra avere un vantaggio. I due colossi si sfideranno nuovamente in Catalogna il 11 maggio, e in quel momento il titolo potrebbe essere ancora conteso. Anche l’Atletico Madrid di Diego Simeone rimane ben presente nella corsa.
Il primo criterio di spareggio in Liga è il confronto diretto, seguito dalla differenza reti negli scontri tra le squadre. La netta vittoria del Barcellona per 4-0 sul Real Madrid, avvenuta in ottobre al Santiago Bernabeu, pesa molto nella valutazione.

Qualificazione europea
La Spagna, al pari dell’Inghilterra, si trova in una posizione favorevole per ottenere un ulteriore posto in Champions League. Attualmente, Premier League e Liga hanno un bel vantaggio sulla Serie A nella corsa per i due posti extra disponibili.
Il massimo campionato spagnolo dovrebbe inviare un totale di otto squadre in Europa la prossima stagione:
– Champions League: dalla prima alla quinta posizione
– Europa League: sesta posizione, vincitori della Copa del Rey
– Conference League: settima posizione
Real Madrid, Real Sociedad, Atletico e Barcellona sono nella fase semifinali della Copa del Rey, quindi è probabile che il posto nella Conference League della Spagna scenda di un gradino e venga assegnato a chi si classificherà ottavo. La Sociedad, attualmente in dodicesima posizione, dovrà probabilmente vincere la coppa per garantirsi la qualificazione europea e rendere questa possibilità irrilevante.

**Retrocessione e promozione in Spagna**

La lotta per la retrocessione in Spagna si preannuncia molto intensa. È solo questione di tempo prima che il Real Valladolid, che al momento ha segnato meno gol di qualunque altra squadra nelle principali cinque leghe europee in questa stagione, venga ufficialmente retrocesso. Questo lascerà cinque squadre a cercare di evitare di occupare le ultime due posizioni della zona retrocessione.

Il Valencia, un tempo una delle potenze del calcio europeo, ha subito un significativo declino a causa di cattiva gestione finanziaria e problemi interni al club. Sono il team più noto a rischio retrocessione, avendo trascorso un periodo in fondo alla classifica, prima di risalire grazie a una striscia di risultati discreti, in un contesto non facile.

La seconda divisione spagnola somiglia molto al Campionato inglese: le prime due classificate salgono direttamente nella massima serie, mentre le squadre che si posizionano tra il terzo e il sesto posto partecipano a un playoff per la promozione. Al momento, la competizione è molto serrata, con soli 10 punti di distanza tra la prima in classifica (Levante) e l’ottava (Granada).

**Serie A in Italia**

**Corsa al titolo**

Anche in Italia la battaglia per il titolo coinvolge tre squadre, ma a differenza di quella spagnola, manca di alcune delle rivalità storiche più accese. L’Inter di Simone Inzaghi cerca di mantenere il trono della Serie A, approfittando delle recenti difficoltà del Napoli per posizionarsi in testa, sorpassando gli uomini di Antonio Conte. Atalanta si è dimostrata la squadra più imprevedibile del gruppo, scivolando a sei punti dalla vetta dopo la sconfitta casalinga contro l’Inter, nell’ultima partita prima della pausa per le nazionali.

Se al termine della stagione le prime due squadre dovessero trovarsi a pari punti, si disputerà una partita secca per decidere il campione. In caso di tre squadre appaiate, si ricorrerà a una mini classifica che conteggerà i punti ottenuti solo nelle partite tra di loro. Le prime due di questa classifica giocheranno quindi un ulteriore incontro decisivo per il titolo.

L’unica occasione in cui è stato necessario un playoff per il titolo in Serie A risale al 1964, quando il Bologna superò l’Inter, conquistando così l’ultimo dei loro sette titoli.

Qualificazione europea
Attualmente, sei squadre si contendono il quarto posto, l’ultimo che garantisce l’accesso alla Champions League. Il Bologna, reduce da quattro vittorie consecutive, occupa questa posizione. La Juventus, solo poche settimane fa considerata tra le pretendenti per il titolo, ha subito una battuta d’arresto, perdendo le ultime due partite con un pesante 7-0 e ha deciso di esonerare l’allenatore Thiago Motta. Le cose possono cambiare in un attimo. Lo sa bene la Roma, che con Claudio Ranieri ha conosciuto una vera e propria rinascita e ora si è inserita nella lotta, rimanendo imbattuta in 13 partite di campionato.
La suddivisione dei posti europei per la Serie A è la seguente:
– Champions League: posizioni da uno a quattro
– Europa League: quinto posto e vincitore della Coppa Italia
– Conference League: sesto posto
Inter, AC Milan, Bologna ed Empoli, considerata una favorita inaspettata, sono attualmente in semifinale di Coppa Italia, il che potrebbe influenzare questa ripartizione. A seconda di chi trionferà, il settimo posto in Serie A potrebbe garantire un accesso alla Conference League. Ci saranno incontri diretti tra le sei squadre coinvolte fino alla fine della stagione, quindi la corsa si preannuncia piena di colpi di scena.

Retrocessione e promozione
Monza, attualmente in fondo alla classifica, ha poco tempo per evitare di compromettere la propria stagione, mentre il Venezia, al 19° posto, deve abbandonare la prudenza e cercare di trasformare i pareggi in vittorie, avendo pareggiato le ultime quattro partite. Si utilizzerà un playoff se due squadre si trovassero a punti all’18° posto.
In Serie B, le prime due squadre guadagnano la promozione automatica, mentre quelle che terminano dal terzo all’ottavo posto parteciperanno a un playoff per l’ultimo posto disponibile. Il Sassuolo, ex protagonista della Serie A, è attualmente in testa nella serie cadetta, mentre Pisa e Spezia si contendono a stretto contatto il secondo posto.

Bundesliga 🇩🇪
Corsa al titolo
Sarà quest’anno che Harry Kane riuscirà a interrompere la sua lunga attesa di trofei? Il Bayern Monaco è attualmente in vantaggio per riprendersi il titolo, dopo che il Bayer Leverkusen ha interrotto la loro serie di 11 campionati consecutivi con una stagione imbattuta. La squadra bavarese punta a conquistare il 34° scudetto nella massima serie, cosa che nessun’altra squadra tedesca ha mai raggiunto. Il principale criterio per decidere le eventuali parità in Bundesliga è la differenza reti.

Qualificazione europea

L’anno in corso in Germania si sta rivelando peculiare. Il Mainz, difensivamente solido, sta sorprendendo tutti lottando per un posto in Champions League, mentre l’Eintracht Francoforte riesce a mantenere viva la propria corsa nonostante la partenza del talentuoso egiziano Omar Marmoush, trasferitosi al Manchester City nel mercato invernale. Intanto, Stuttgart e Borussia Dortmund, che hanno preso parte alla Champions League di quest’anno, si trovano attualmente in 10ª e 11ª posizione.

La suddivisione dei posti europei per la Germania dovrebbe seguire questo schema:
– Champions League: posizioni da uno a quattro
– Europa League: quinto posto e vincitore della DFB-Pokal
– Conference League: sesto posto

Il club di terza serie Arminia Bielefeld ha intrapreso una straordinaria corsa fino alle semifinali della Coppa di Germania. A loro si uniscono Leverkusen, Stuttgart e RB Leipzig. A seconda del vincitore della competizione, il settimo posto in Bundesliga potrebbe garantire un posto in Conference League.

Retrocessione e promozione

La Bundesliga, composta da 18 squadre, adotta un sistema particolare per determinare le retrocessioni e le promozioni. Le ultime due squadre classificate scendono automaticamente in Bundesliga 2, mentre le prime due della divisione inferiore le rimpiazzano. La situazione si complica ulteriormente: la squadra che termina al 16° posto in Bundesliga affronta in uno spareggio di andata e ritorno la terza classificata di Bundesliga 2. Chi vince si assicura un posto nella massima serie per la stagione successiva. Questo metodo è conosciuto in Germania semplicemente come “Relegation”.

Se la stagione dovesse concludersi oggi, le storiche Hamburg e FC Koln tornerebbero nella Bundesliga, mentre Paderborn giocherebbe contro Bochum nello spareggio.

Ligue 1 🇫🇷

Corsa al titolo

Il Paris Saint-Germain sta dominando la scena calcistica in Francia. Grazie all’instrionante Ousmane Dembélé, la squadra di Luis Enrique appare come la più forte in Europa, non solo in Ligue 1, e potrebbe essere ufficialmente incoronata campione francese già questo weekend, con nove partite di anticipo. Per conquistare il titolo, dovranno battere il Saint-Etienne, sperare in una sconfitta del Marsiglia contro il Reims e che il Monaco e il Nizza pareggino tra di loro. Tutti e tre gli incontri si disputeranno sabato.

Il PSG è in cerca dell’undicesimo titolo in tredici stagioni e potrebbe diventare la prima squadra di Ligue 1 a completare una campagna domestica senza sconfitte.

Qualificazione europea
A differenza delle altre principali leghe europee, la Ligue 1 ha solo tre posti automatici per la Champions League. La squadra che termina in quarta posizione accede ai turni di qualificazione della Champions.
Il primo criterio di spareggio nella Ligue 1 è la differenza reti, un fattore che potrebbe rivelarsi decisivo visto il denso gruppo di squadre in corsa per la competizione europea.
La distribuzione dei posti europei per la Francia è prevista come segue:
– Champions League: posizioni da uno a tre
– Qualificazione Champions League: quarta posizione
– Europa League: quinta posizione, vincitori della Coupe de France
– Conference League: sesta posizione
Il PSG è il principale favorito per la vittoria nella Coupe de France, dove affronterà in semifinale il Dunkerque, squadra di seconda divisione. Nell’altra semifinale, i delusi della Ligue 1, Reims, se la vedranno con il Cannes, squadra di quarta serie che sta vivendo un percorso incredibile in Coppa. Sarebbe affascinante vedere un film su di loro se dovessero conquistare il trofeo. Una vittoria del PSG potrebbe permettere a una squadra altrimenti esclusa dalle competizioni europee di avere la sua opportunità.

Retrocessione e promozione
Il sistema di retrocessione della Ligue 1 è simile a quello della Bundesliga.
Le ultime due squadre (18ª e 17ª) retrocedono nella divisione inferiore, mentre il 16° classificato si gioca la salvezza in un playoff contro una squadra di Ligue 2.
Se la stagione di Ligue 2 terminasse oggi, Lorient e Metz verrebbero promosse come le prime due formazioni della seconda serie. Le squadre che si piazzano dalla terza alla quinta posizione partecipano a un mini-torneo per determinare quale squadra di Ligue 2 avrà l’opportunità di disputare il playoff di promozione/retrocessione.
Attualmente, il Paris FC, divenuto uno dei club più ricchi di Francia dopo un recente cambio di proprietà di alto profilo, occupa la terza posizione in Ligue 2. Se riuscissero a unirsi al PSG nella massima categoria, si creerebbe una dinamica interessante che aggiungerebbe rivalità nella prossima stagione.

Scarpa d’Oro Europea 🏅
La Scarpa d’Oro Europea viene assegnata al miglior marcatore delle principali leghe nazionali europee. Nel 2023-24, Kane ha ottenuto questo riconoscimento grazie ai suoi 36 gol in Bundesliga.

Solo le reti segnate durante le partite di campionato vengono conteggiate, mentre un sistema di punteggio a coefficienti viene utilizzato per valutare la forza delle varie leghe. Le cinque leghe principali secondo il ranking UEFA hanno un coefficiente di 2, mentre quelle classificate dal sesto al ventiduesimo posto hanno un coefficiente di 1,5. Questo spiega perché Viktor Gyokeres, attaccante dello Sporting CP, non si trova attualmente in vetta alla classifica di quest’anno, nonostante abbia segnato un numero di gol superiore a quello di Mohamed Salah del Liverpool.

Nel caso in cui due giocatori finiscano con lo stesso punteggio, colui che ha ottenuto i punti in meno minuti sul campo viene posizionato più in alto.

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