L’Atlético de Madrid ha avviato i preparativi per la sfida di sabato contro il RCD Espanyol, segnando il ritorno della squadra colchonera nelle competizioni ufficiali, dopo una pausa di due settimane a causa degli impegni internazionali. Il tecnico Diego Pablo Simeone ha testato una possibile formazione che potrebbe scendere in campo allo stadio degli avversari, in una partita in cui gli atlètici non possono permettersi ulteriori passi falsi nella loro corsa al titolo di LaLiga.
Tuttavia, ci sono delle incognite in quanto, durante l’allenamento di giovedì, non tutti i giocatori che erano tornati dagli impegni con le rispettive nazionali hanno partecipato agli allenamenti insieme al resto del gruppo. Pertanto, alcune assenze potrebbero rivelarsi temporanee e non necessariamente indicare che inizieranno la partita in panchina contro il RCD Espanyol.
Il mister dell’Atlético ha deciso di escludere dalla formazione provvisoria José María Giménez, Rodrigo De Paul e Julián Álvarez. Per la “Araña”, non si tratta della prima volta che, dopo una pausa per le nazionali, non viene schierato dall’inizio nella successiva partita di LaLiga. Considerando la sua importanza per la squadra, unita agli sforzi profusi per la sua nazionale e al significativo affaticamento accumulato nei suoi impegni, è consigliabile procedere con cautela. Non si esclude quindi che possa partire titolare contro l’Espanyol. Sarà interessante osservare l’allenamento di venerdì, ultimo prima di affrontare il club catalano.
Simeone ha provato una formazione titolare con calciatori del calibro di Oblak, affiancato da Llorente, Le Normand, Lenglet e Azpilicueta in difesa. A centrocampo ha schierato Giuliano, Gallagher, Barrios e Lino, mentre in attacco ha scelto Griezmann e Sorloth. Alcuni giocatori di esperienza, oltre a Correa, il quale è alle prese con una squalifica di cinque turni, non sono stati inclusi nella formazione iniziale.
