Classifica del Pallone d’Oro: Salah sta forse iniziando a perdere colpi?

Classifica del Pallone d’Oro: Salah sta forse perdendo smalto? La competizione per il prestigioso riconoscimento del calcio non è mai stata così aperta. Con il duopolio di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo ormai un ricordo – entrambi non nominati per il Pallone d’Oro dello scorso anno – si presentano nuove opportunità.

Rodri ha saputo sfruttare al massimo questa occasione nel 2024. Chi sarà in grado di emularlo quest’anno? Ogni mese, fino alla premiazione di ottobre, verranno pubblicate nuove classifiche con i principali concorrenti. Ecco i 10 candidati principali per il trofeo in questo momento.

10. Jude Bellingham
Bellingham ha conquistato il terzo posto nelle votazioni per il Pallone d’Oro dell’anno scorso, totalizzando 23 reti nella sua prima stagione con il Real Madrid. Ora, con solo due mesi rimasti nel suo secondo anno, è lontano dal raggiungere quel numero, ma il centrocampista inglese ha comunque un ruolo importante nella squadra di Carlo Ancelotti. Sebbene gli avversari lo considerino una minaccia su entrambi i fronti, Bellingham ha contribuito a rinforzare un centrocampo che ha ridotto le proprie inclinazioni realizzative per garantire maggiore solidità difensiva. Nonostante abbia perso un po’ di disciplina quest’anno – avendo scontato due turni di sospensione per linguaggio inappropriato – continua a spingere l’azione in avanti.

9. Pedri
I calciatori offensivi hanno quasi sempre la meglio nel conquistare il Pallone d’Oro. Un difensore non ottiene il premio dal 2006, quando Fabio Cannavaro vinse dopo una prestazione straordinaria al Mondiale. Fare gol è indubbiamente il modo più semplice per ottenere riconoscimenti individuali. Tuttavia, la vittoria di Rodri dello scorso anno e il trionfo di Luka Modric nel 2018 hanno dimostrato che i maestri del centrocampo possono ricevere l’attenzione che meritano. Pedri, probabilmente il centrocampista più elegante e gradevole da vedere nel calcio attuale, ha una chance di assicurare il Pallone d’Oro a un giocatore spagnolo anche quest’anno. Come i suoi compagni di squadra citati, il talentuoso giocatore potrebbe portare a casa diversi trofei questa stagione, essendo stato centrale, in senso letterale e figurato, per il gioco del Barcellona.

8. Vinicius Junior
Vinicius e tutti quelli legati al Real Madrid sono convinti che l’ala brasiliana dovrebbe già avere un Pallone d’Oro. La vittoria di Rodri lo scorso anno continua a suscitare un certo malcontento tra le fila madrilene.

A 24 anni, il giovane calciatore si trova nuovamente in corsa per il prestigioso trofeo dorato, ma il suo percorso è più intricativo rispetto al 2024, soprattutto a causa della presenza del compagno di squadra Kylian Mbappé. Nonostante ciò, Vinicius non è da escludere: ha già realizzato 24 reti in questa stagione e potrebbe conquistare La Liga, la Champions League e la Coppa del Mondo per club durante l’estate. Per superare Mbappé in questa competizione, potrebbe essere necessario per lui segnare più gol oppure realizzare un colpo da maestro, come fatto nelle recenti finali di Champions League.

Robert Lewandowski, l’attaccante esperto del Barcellona, ha già messo a segno 36 gol in tutte le competizioni, un record da quando ha lasciato il Bayern Monaco nel 2021. È probabile che supererà quota 40, considerando che restano almeno 13 partite nella stagione. Non ha avuto periodi di siccità: attualmente è il capocannoniere della Liga e non ha mai trascorso più di tre partite senza segnare. Oltre a contribuire in attacco, Lewandowski, sotto la guida di Hansi Flick, ha dimostrato di essere un elemento fondamentale nel variegato attacco del Barcellona, attirando i difensori mentre i suoi compagni più giovani si inseriscono negli spazi. Il piano di gioco di Flick potrebbe richiedere semplicemente passaggi lunghi verso Lewandowski, ma il 36enne ha dimostrato di essere molto disponibile a collaborare per il bene della squadra.

Per quanto riguarda Harry Kane, la sua situazione potrebbe mutare notevolmente in questa stagione. Si prevede che possa conquistare il suo primo trofeo con il Bayern Monaco, attualmente in vetta alla Bundesliga con sei punti di vantaggio, e ha la possibilità di superare le 44 reti segnate nella scorsa stagione. Kane ha riconosciuto che il cambiamento di “atmosfera” al club contribuirà a migliorare le sue possibilità di ottenere il Ballon d’Or, asserendo che non avrebbe mai potuto vincerlo restando senza trofei al Tottenham. Inoltre, ha alzato il suo livello di gioco nelle partite decisive, segnando tre dei cinque gol del Bayern nella sfida degli ottavi di Champions contro il Bayer Leverkusen. Attualmente, con 10 reti in Champions, Kane è vicino ai 11 gol di Raphinha in questa stagione.

Infine, Lamine Yamal, sebbene non così prolifico come i suoi concorrenti, a soli 17 anni, è diventato un punto di riferimento chiaro nell’abbondante attacco del Barcellona.

L’esterno spagnolo si sta dimostrando un pericolo costante sulla fascia destra, distinguendosi con una media di 4.2 dribbling riusciti a partita, un dato che lo porta a dominare in La Liga, e le sue 11 assistenze sono ineguagliabili nel campionato. Il Barcellona può considerarsi fortunato ad avere un sostituto già pronto di Lionel Messi tra le proprie fila. Yamal ha avuto qualche problema fisico in questa stagione, e la sua condizione fisica è fondamentale man mano che il Barcellona si affida sempre di più alle sue capacità. Basta osservare Ansu Fati, seduto in panchina, per rendersi conto dell’impatto devastante che gli infortuni possono avere su una carriera con del potenziale.

Ousmane Dembélé ha fatto un balzo straordinario in questa stagione; finalmente sembra aver trovato la sua forma dopo anni di aspettative non realizzate. L’esterno francese, ora pilastro del PSG dopo la partenza di Mbappé, sta coniugando la sua velocità impressionante e il suo dribbling magico con un’efficace finalizzazione. Ha già segnato 21 gol in campionato, un numero superiore a quello accumulato nei cinque anni precedenti messi insieme, e conduce la corsa per il Golden Boot della Francia. Il PSG sembra destinato a conquistare la Ligue 1 e si presenta come favorito per la Coupe de France. Attualmente, sono anche tra le formazioni più forti in Europa e hanno reali possibilità di conquistare finalmente la Champions League. Se ci riusciranno, con Dembélé in prima linea, sarà difficile ignorare la sua candidatura per il Ballon d’Or.

Mohamed Salah sta vivendo una stagione da record. Con 27 reti e 17 assist in 29 incontri, è in procinto di infrangere il record di coinvolgimenti nei gol in un’unica stagione di Premier League (47). Inoltre, il Liverpool è in corsa per il ventesimo titolo della massima serie inglese. Solo poche settimane fa, Salah era il chiaro favorito per il premio. Tuttavia, ha rallentato il suo ritmo, e l’eliminazione del Liverpool dalla Champions League agli ottavi ha segnato un duro colpo alle sue possibilità in un anno in cui la competizione avrà un peso significativo nel voto. Anche la sconfitta del Liverpool nella finale della Carabao Cup non ha giovato. Quella che poteva essere una stagione da quadruple è sfumata, riducendo le chance di Salah per il Ballon d’Or.

Kylian Mbappé ha trovato la sua dimensione al Real Madrid, superando alcuni problemi personali che gli avevano fatto perdere tempo con la nazionale francese mentre si adattava alla nuova squadra.

Con una straordinaria prestazione nel ritorno, ha contribuito in modo decisivo alla vittoria del Real Madrid per 3-1 contro il Manchester City nella fase a eliminazione diretta della Champions League, realizzando una tripletta. Ha dimostrato di essere in gran forma, superando anche i compagni Rodrygo e Vinicius Junior prima della pausa internazionale di marzo. Mbappé ha ritrovato il suo ritmo, dopo aver faticato all’inizio della stagione, e ora costringe i difensori a retrocedere come ai tempi in cui guidava l’attacco del Paris Saint-Germain. Se il Real Madrid dovesse continuare a performare bene in Champions League, Mbappé, già a quota 30 gol, ha buone possibilità di diventare il miglior marcatore sia della Liga che in Europa.

1. Raphinha Il successo del Barcellona in questa stagione è dovuto a un contributo collettivo, come dimostrano i tre giocatori presenti in questa lista. Tuttavia, Raphinha emerge come il protagonista principale. Il brasiliano, che ricopre il ruolo di capitano della squadra, ha tratto maggiore vantaggio dallo stile diretto di Flick, che privilegia un gioco rapido e verticale. La sua creatività e la capacità di finalizzazione hanno portato il Barcellona in cima alla Liga, dove ha partecipato attivamente a 21 reti. In Champions League, la sua forma è stata ancora migliore, guidando la classifica con 11 gol in 10 partite. La mancanza di eventi internazionali di grande richiamo quest’estate rende la Champions League particolarmente significativa per i votanti, posizionandolo favoravelmente per diventare il primo giocatore del Barcellona a vincere questo riconoscimento dopo Messi.

Da tenere d’occhio: – Virgil van Dijk (Liverpool e Olanda) – Julian Alvarez (Atletico Madrid e Argentina) – Jamal Musiala (Bayern Monaco e Germania)

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