L’Athletic torna a disputare il campionato domani con il derby contro l’Osasuna allo stadio San Mamés. Il team di Pamplona non si trova in una fase vantaggiosa, avendo conquistato solo una vittoria nelle ultime sedici partite, ma ha saputo affrontare bene i leoni a Bilbao.
“Ci sono dieci partite da affrontare in cui dobbiamo metterci in gioco. Gli incontri si stanno rivelando cruciali, sia per noi che per loro. Osasuna solitamente gioca bene qui a San Mamés e ci ha sempre creato difficoltà. Vediamo se riusciremo a invertire la rotta.
La sconfitta contro il Getafe ci ha ferito. Le distanze in classifica sono minime, passando dallo sguardo verso l’alto a quello verso il basso. Anche noi abbiamo le nostre difficoltà, ma faremo il possibile per vincere”, ha dichiarato.
Una delle più grandi delusioni dei rojiblancos in questa stagione è arrivata proprio contro i navarresi negli ottavi di finale di Coppa, quando il team di Vicente Moreno ha eliminato l’Athletic con un punteggio di 2-3 a San Mamés. “C’è voglia di rifarsi contro l’Osasuna, perché abbiamo storto i partite a nostro favore, eccetto quella dell’anno scorso in campionato, dove loro sono stati decisivi. Dobbiamo tendere a dominare le aree e a far valere il nostro gioco. Siamo determinati a batterli finalmente, nonostante qui ci abbiano spesso messi in difficoltà”, ha aggiunto. Txingurri ha sottolineato i punti di forza dell’avversario: “Abbiamo avuto un predominio in precedenza, ma ci è mancato un po’ di cinismo. La nostra intenzione è di continuare a creare opportunità senza concedere loro il possesso. L’Osasuna è un avversario temibile negli spazi, e Budimir, che ci ha segnato due gol in Coppa, è un attaccante da tenere d’occhio. In due minuti sono passati dal 0-0 al 0-2 in seguito a due azioni, ma dobbiamo accettare anche questo”.
La squadra dispone di giocatori che si posizionano efficacemente sia a centrocampo che in difesa, con terzini molto proattivi. “Dobbiamo affrontare questa situazione”, ha commentato. Un aspetto cruciale sarà la difesa contro i cross provenienti dai loro esterni, in particolare da Areso, che ha una formazione alle spalle nel vivaio di Lezama. “Hanno capacità di attacco su entrambe le fasce e sono rapidi nell’effettuare i cross. Dobbiamo prestare attenzione ai cross laterali e alla strategia che i loro calciatori adotteranno”, ha spiegato. Inoltre, “loro saranno vigili su alcuni aspetti del nostro gioco. Mettono la palla in area cercando di sfruttare eventuali rimbalzi”. L’allenatore della squadra rivale minimizza l’importanza della recenti sconfitte del team di Iruña. “Domani si presenta un’altra partita, una circostanza nuova e l’opportunità di modificare le nostre statistiche. Non intendiamo cambiarle, dato che abbiamo vinto l’ultima sfida (contro il Sevilla al Sánchez Pizjuán). È fondamentale compiere un passo significativo in questa lotta, e per farlo è essenziale vincere domani”, ha sottolineato riguardo alla corsa per ottenere il quarto posto in Liga, che permetterebbe di accedere alla Champions League nella prossima stagione. I leoni hanno un vantaggio di otto punti su Villarreal e Betis, anche se i gialli devono ancora recuperare una partita, quella rinviata contro l’Espanyol a causa del maltempo che ha colpito Castellón, programmata per il 27 aprile, il giorno dopo la finale di Coppa.