L’Athletic si trova nuovamente svantaggiato a causa del calendario stabilito dalla Liga per la trentatreesima giornata. I leoni giocheranno contro la UD Las Palmas a San Mamés mercoledì 23 aprile (alle 19:00), solo tre giorni dopo aver affrontato il Real Madrid il domenica 20 al Bernabéu (alle 21:00).
Non ci saranno 72 ore di riposo tra un incontro e l’altro. Valverde ha commentato la situazione oggi a Lezama: “Cosa posso dire? Gli allenatori e i calciatori ci lamentiamo per motivi sportivi, non ci concentriamo sull’aspetto dello spettacolo, se un match sia più importante di un altro o sull’influenza della televisione… Cosa posso dire se giochiamo contro il Rangers in casa giovedì, poi di nuovo con il Real Madrid la domenica e mercoledì affrontiamo Las Palmas, quando potremmo disputare la partita giovedì e avere più giorni di recupero.
In sette giorni possiamo giocarne solo sei. Ci lamentiamo, è una situazione comune. È un problema che dovrebbe essere affrontato dalla Liga di Fútbol Professionale, ma la Liga di Fútbol Professionale siamo noi stessi. Dovranno risolverlo loro”, ha dichiarato.
L’allenatore dell’Athletic sottolinea l’importanza di dare priorità all’aspetto sportivo. “Dovrebbero considerare un criterio sportivo quando fissano gli orari delle partite; so che ci sono le televisioni e altre questioni… Esistono leghe con grande prestigio e squadre che giocano alla stessa ora. Non voglio entrare in questi dettagli perché non li conosco a fondo, ma l’obiettivo è dare prestigio alla nostra competizione, affinché possiamo competere al meglio e migliorare la nostra Liga. Questo implica affrontare le partite nelle condizioni migliori possibili”, ha concluso.
I tifosi di Gasteiz sono consapevoli della complessità della situazione. “Ci sono molte squadre in competizione in Europa e il tempo è limitato. Comprendo che la situazione è complicata: quest’anno ci sono stati più incontri internazionali, poi ci sarà la Coppa. Tuttavia, ci sono momenti in cui alcune squadre non sono coinvolte e appare evidentemente possibile spostare una partita di un giorno, sia in avanti che all’indietro. Ci lamentiamo di questo. È evidente che le difficoltà esistono, soprattutto quando si posticipa un incontro e diventa estremamente complicato trovare un nuovo orario. È comprensibile, ma ci sono aspetti che risultano chiaramente evidenti. Ad esempio, affronteremo il Villarreal di domenica quando avremmo la possibilità di giocare sabato, visto che il Villarreal ha tutta la settimana a disposizione. La stessa situazione si presenta con la partita contro Las Palmas. Ci lamentiamo perché siamo focalizzati sull’aspetto sportivo, ma ci sono anche altri fattori da considerare, anche se alla fine è sempre la stessa storia…”.