Il Real Betis ha trionfato in un vivace incontro contro il Sevilla FC, chiudendo il match con un punteggio di 2-1. Questa vittoria rappresenta il sesto successo consecutivo in LaLiga, pari alla migliore serie mai registrata nella sua storia, e pone fine a un digiuno di dodici derby senza vittorie contro il rivale storico, aumentando il distacco in classifica a undici punti.
I verdiblancos rimangono in corsa per la Champions League, avendo conquistato il trionfo più atteso dai tifosi, l’unico mancato finora dall’arrivo di Pellegrini, che non era riuscito a vincere in un derby di campionato fino ad oggi. Non è stata una faccenda semplice, poiché il Sevilla era riuscito a portarsi in vantaggio e il Betis ha dovuto lottare duramente per riagguantare il risultato.
Il Sevilla FC ha aperto le marcature alla seconda azione pericolosa, grazie a un lungo passaggio verso Lukebakio, che ha assistito Vargas capace di realizzare un magnifico gol al 17° minuto. Nonostante il dominio del possesso palla da parte del Betis, la squadra ha subito un colpo, ma è riuscita a riprendersi rapidamente, con Johnny che pochi minuti dopo ha pareggiato con una splendida volee, frutto di un’azione di attacco orchestrata da Sabaly.
Dopo il gol del 1-1, il Betis ha continuato a creare occasioni contro un Sevilla difensivo e, nel recupero del primo tempo, il Cucho Hernández ha realizzato il 2-1 con un passaggio calibrato di Isco, dando così il vantaggio ai suoi prima dell’intervallo. Con questo risultato, il Betis è rientrato in campo per la seconda metà, mentre il Sevilla non è mai riuscito a trovare il modo di capovolgere il punteggio. La strategia di rimanere indietro per poi colpire in contropiede non ha dato frutti e la gestione del gioco non è stata particolarmente efficace per la squadra di García Pimienta.
Il Betis ha dimostrato una solida organizzazione difensiva, con il portiere Adrián che ha avuto pochissime difficoltà nella seconda frazione di gioco. Nonostante la tensione dovuta alla parità nel punteggio, le opportunità di segnare sono state scarse per entrambe le squadre. Dopo il vantaggio di 2-1, il Sevilla non è riuscito a generare alcuna reale minaccia per la porta avversaria.