Imanol dà il benvenuto in campionato al promettente talento di Zubieta, Dani Díaz

La cantera de Zubieta sigue producendo futbolisti per la Real Sociedad. Recentemente, Mariezkurrena ha segnato il suo primo gol, contribuendo a un punto per la squadra, mentre ora è stato un giovane esterno della Cantabria a fare il suo esordio ufficiale con la formazione principale ai danni del Valladolid, nel match che si è svolto ad Anoeta.

Dani Díaz, originario di Santander e classe 2006, ha avuto l’opportunità di scendere in campo per la prima volta a 18 anni, essendo stato convocato per la prima volta da Imanol. Un altro incontro era stato previsto, ma il match contro il Jove è stato rinviato, impedendogli di partecipare.

È una notizia incoraggiante per il club, che continua a integrare i suoi giovani talenti nella prima squadra. Ora serve solo che questi ragazzi si adattino.

Imanol si è ritrovato con pochi attaccanti a disposizione, a causa delle assenze di Barrenetxea, Óskarsson e Becker, con un incontro di Coppa in arrivo nel giro di tre giorni. Per questo motivo, ha mandato a scaldarsi Mariezkurrena, Dani Díaz e Marchal in anticipo. Mariezkurrena è stato il primo a entrare in campo, sostituendo Oyarzabal nel ruolo di punta, ma successivamente l’allenatore ha scelto di dare una chance al giovane esterno cántabro, scoperto a Zubieta all’età di 13 anni, per far riposare Kubo. Ha mostrato grande determinazione, effettuando diverse corse di pressing e riuscendo a recuperare anche un pallone, buttandosi a terra. Nei minuti finali, dopo il gol di Latasa, ha dovuto adattarsi a un ruolo più difensivo, ma ha festeggiato il suo debutto e la vittoria con gioia, specialmente grazie al supporto di Traoré, una figura paterna per i più giovani nello spogliatoio.

In questa stagione, Díaz ha fatto il suo ingresso nel Sanse dopo aver superato con successo un’importante infortunio al legamento crociato, che aveva subito mentre era ancora nel Juvenil A. Tuttavia, il suo stato fisico non gli ha permesso di esprimere tutto il suo potenziale come desidererebbe. Fino ad ora, ha partecipato a 17 incontri nella Prima RFEF, accumulando 720 minuti sul campo, con nove partite da titolare, senza mai ultimare un match, ed ha segnato un gol con due assist. Nonostante ciò, il suo grande talento come giovane calciatore internazionale, che di recente ha contribuito alla qualificazione della Spagna under-19 per il torneo europeo segnando un gol insieme a Jon Martín, è stato ben riconosciuto a Zubieta, dove hanno preso la decisione di farlo allenare con Imanol e la prima squadra appena possibile, per aiutarlo a realizzare il suo sogno.

Díaz è un’ala di bassa statura, mancina, dotata di un potente treno inferiore, che normalmente gioca invertendo la posizione. Le sue abilità di conduzione e la capacità di affrontare e dribblare gli avversari sono straordinarie, così come la sua intelligenza nei momenti cruciali. È il ventinovesimo giocatore del settore giovanile a debuttare con Imanol. Il trentesimo potrebbe essere un altro giovane esterno, un anno più giovane, come Marchal, che, come avvenuto in Coppa a Alicante, è rimasto vicino a ottenere minuti di gioco.

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La Real Sociedad ha enfrentado al Valladolid en un encuentro con un rendimiento destacado de ambos equipos