Marcelino García Toral, tecnico del Villarreal, ha expresado su “orgoglio” nei confronti dei suoi calciatori dopo la vittoria contro il Getafe di domenica. Ha descritto la squadra madrilena come “una vera scocciatura” per il suo spirito combattivo e la sua determinazione.
Con questo successo, il Villarreal ha interrotto una serie di due sconfitte consecutive, grazie ai gol dell’attaccante spagnolo Ayoze Pérez e del francese Thierno Barry. Marcelino ha dichiarato: “È stata una vittoria assolutamente meritata, frutto del lavoro collettivo dei ragazzi.
Siamo stati consapevoli della difficoltà del campo e della qualità dell’avversario, e sapevamo di dover dare il meglio di noi stessi. Oggi abbiamo dimostrato di essere in forma positiva e questa vittoria è particolarmente importante dopo il periodo di fermo e le due recenti sconfitte”. Durante la conferenza stampa, ha anche menzionato come il Villarreal sia stato vicino a un punteggio ancora più ampio, avendo visto ben tre reti annullate. “Non ho avuto modo di parlare con l’arbitro; l’ho solo congratulato. Non siamo stati particolarmente fortunati, ma è raro che vengano annullati tre gol in una sola partita. È un vero peccato”, ha confessato. Una delle novità nella formazione iniziale è stata la scelta del portiere brasiliano Luiz Júnior, che ha sostenuto Diego Conde in panchina. “Abbiamo ritenuto che Luiz potesse offrire una maggiore protezione nel gioco aereo, e si è dimostrato fondamentale, soprattutto nell’ultimo periodo, contro Álvaro Rodríguez e Borja Mayoral in attacco. Ha mostrato grande solidità”, ha aggiunto. “Questo aspetto diventerà sempre più cruciale man mano che la competizione prosegue. È vitale avere giocatori freschi, come nel nostro caso con Juan Foyth, che torna dopo oltre un anno di infortuni, e Alfonso Pedraza, che ha avuto problemi simili. Ora abbiamo anche Gerard Moreno, il che rappresenta un’ottima notizia”.
Il tema degli infortuni può rivestire una grande importanza, anche se non è determinante per ogni singolo incontro”, ha commentato. Il gol del Getafe è scaturito da un errore nella gestione del pallone da parte di Willy Kambwala, che Carles Pérez ha sfruttato a dovere. Il giocatore congolese è stato sostituito all’intervallo. “Chiunque può commettere un errore. Abbiamo cercato di costruire il gioco, ma il terreno era secco e questo ha reso le cose complicate. Il cambio era principalmente dovuto all’ammonizione, considerando che a vent’anni potrebbe subire la pressione della situazione e giocare in modo condizionato”, ha rivelato. “Arrivare a giocarsi le chance fino alla fine contro il Getafe non è stato causato dai nostri sbagli. Tutti i meriti del fatto che il Getafe sia rimasto in partita fino all’ultimo minuto spettano a loro; hanno mantenuto questo standard per tutta la stagione. Per questo il loro team è così competitivo e può essere fastidioso, proprio come è accaduto a La Cerámica. Sono sempre presenti e per questo motivo merita il massimo riconoscimento”, ha concluso.
