Manuel Pellegrini, l’allenatore del Betis, ha espresso la sua “gioia” per la vittoria nel derby contro il Sevilla, con un punteggio di 2-1, sottolineando l’importanza di questi tre punti per le ambizioni della sua squadra, attualmente sesta in LaLiga e ben posizionata nella corsa per la Champions League e nei quarti della Conference League.
Il tecnico cileno ha dichiarato che questa vittoria ha fatto nascere “una nuova ambizione e una maggiore richiesta” all’interno del gruppo, che precedentemente non era presente. Pellegrini ha ottenuto il suo primo successo in un derby di Liga alla decima occasione, anche se aveva già battuto il Sevilla negli ottavi di finale della Coppa del Re vinta dal Betis nel 2022.
Dopo la gara, ha osservato che, più che liberarsi di un peso, “quello che conta” è stato l’acquisizione di tre punti fondamentali nel cammino verso la Champions. “Credo che da quando sono qui, siamo stati superiori in tre o quattro derby. In questo incontro abbiamo mantenuto la calma per cercare di vincere, nonostante il loro gol iniziale”, ha evidenziato Pellegrini. Ha anche notato la maturità mostrata dalla squadra, che non si è innervosita, poiché dovevano questo successo ai tifosi. Riguardo alla stagione in corso, il tecnico ha affermato che è simile alle precedenti e, nonostante alcuni momenti difficili, il Betis è riuscito a ottenere “sei vittorie consecutive, cosa non comune”. Ha concluso dicendo che, all’epoca, sembrava una situazione disastrosa, ma in realtà la squadra era a soli tre punti dall’Europa e “sapevano bene” quale fosse il loro obiettivo.
Riguardo ai progressi del Betis dopo gli acquisti di gennaio, ha sottolineato che “l’ambizione è stata risvegliata cinque anni fa”, quando è entrato a far parte del club, e ha aggiunto che “in ogni situazione, i giocatori fanno la differenza, però ciò che conta è che c’è un gruppo convinto del proprio operato”. In merito al contribuito dell’ala brasiliana Antony dos Santos, arrivata in prestito dal Manchester United lo scorso gennaio, Pellegrini ha espresso la sua felicità per lui, poiché ha “tantissime qualità e stava affrontando un periodo difficile”. Ha poi evidenziato che “il nostro stile di gioco gli si addice molto”. Pellegrini ha riconosciuto che deve ancora crescere per diventare più determinante, ma ha precisato che non è il caso di concentrarsi solo sui singoli giocatori, dato che la squadra sta ottenendo buoni risultati da sei partite a questa parte.
