Scomparsa definitiva della Real nella Champions, dopo una serie di nove incontri senza vittorie (3-0) a Madrid

Pesante sconfitta per la Real Sociedad a Madrid, che segna il nono incontro consecutivo senza vittorie, di cui otto in Liga, facendo svanire completamente le speranze di qualificarci per la Champions. Le txuri urdin sono uscite dal campo con un 3-0, subendo la quarta sconfitta stagionale contro le bianche.

Questo segna il quinto match su sei in cui non riescono a segnare e la terza sconfitta di fila. Le difficoltà costringono la squadra guidata da Sánchez Vera a scivolare al settimo posto, con solo un punto di vantaggio sull’Eibar e uno svantaggio di 11 punti dall’Atlético e 10 dall’Athletic, oltre a trovarsi dietro a Tenerife e Granada.

La situazione è rapidamente degenerata. Caicedo ha individuato uno spazio dietro Cahynova e ha servito un passaggio preciso a Weir, che non ha avuto problemi a segnare in solitaria contro Lete già dopo tre minuti. La Real ha comunque mostrato carattere e ha avuto momenti promettenti in campo con diverse occasioni pericolose. Lavogez ha mancato un colpo di testa su un calcio d’angolo, e Amaiur ha dimostrato grande abilità con una giocata che ha incluso un sombrero, ma Misa ha fermato bene il tiro. Anche Lete ha fatto alcuni interventi decisivi, negando a Weir, Caicedo in un dribbling sontuoso, e Feller, autore di un tiro incrociato.

La Real ha fallito l’occasione per pareggiare in una buona azione di Franssi dalla destra, dove Nerea ha tentato senza successo di segnare con la sinistra. Con l’ingresso dei cambi, la squadra ha perso slancio e il Madrid ha chiuso i giochi. Prima, un errore di controllo di Apari sulla linea di fondo ha permesso a Moller di segnare con un facile tap-in sul passaggio di Bruun, e poi Athenea ha affondato il colpo con un preciso tiro rasoterra servito splendidamente sempre da Bruun. Le bianche si sono mostrate efficaci e veloci nel gioco.

È tempo di rilassarsi e fare qualche riflessione. È fondamentale prendere una pausa dalle selezioni prima della fase finale dell’anno scolastico, ormai priva di stimoli significativi.

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