L’ultimo incontro della giornata ha suscitato discussioni per il controverso intervento del VAR nella partita tra il Celta de Vigo e la UD Palmas. Erano passati 73 minuti di gioco, con il punteggio in parità sull’1-1, risultato che si sarebbe rivelato finale.
Un’azione offensiva dei canarini si conclude con un gol di Fabio Silva, ma il direttore di gara, Martínez Munuera, riceve una segnalazione dal VAR da parte di Carlos del Cerro Grande. Questa chiamata è motivata da un possibile fuorigioco di McBurnie che, secondo l’arbitro, interferisce con il tentativo di rinvio del giocatore del Celta, Starlfelt, permettendo così al gol di arrivare a Silva.
Martínez Munuera, in contatto con la sala VAR, ascolta: “Juan, ti consiglio di esaminare la situazione per un possibile fuorigioco dovuto a interferenza”. Dall’altra parte, si sente l’assistente dire: “Mi sembrava che ci fosse fuorigioco, ma era molto al limite, quindi ho lasciato continuare”. Munuera lo conferma: “Capito”.
Del Cerro prepara l’analisi: “Ti mostrerò il momento del contatto quando il giocatore delle Palmas crossa, valuta l’interferenza del numero 16 delle Palmas sul numero 2. Ho a disposizione due angolazioni per te, e posso darti anche un’inquadratura dall’alto”. A questo punto, Martínez Munuera replica: “Il 16 è in fuorigioco, è evidente che è davanti al pallone. Richiedo un’analisi al 20%, per favore”. Del Cerro quindi interviene: “Posso fornirti anche un’inquadratura dall’alto”. Munuera chiede infine di rivedere di nuovo l’interferenza del numero 2, e il collega madrileno commenta: “Ti darò la visuale dall’alto che sarà chiara, poi tu potrai decidere”.
Martínez Munuera, che domani ricoprirà il ruolo di VAR nella partita tra Atlético di Madrid e Barcellona, afferma: “È evidente che entrambi i giocatori sono in lizza per il pallone e il numero 2 non riesce a colpirlo correttamente perché c’è il numero 16 presente, chiaro?”. Di conseguenza, decide di revocare il gol che avrebbe potuto portare Las Palmas al secondo punto.
