Diego López è al centro dell’attenzione nel Valencia. Il club desidera prolungare il contratto dell’esterno asturiano dopo un eccezionale mese di marzo caratterizzato da reti in tutte le partite. Tuttavia, il calciatore è concentrato sul prossimo incontro contro il Real Madrid e, soprattutto, sulla salvezza della squadra.
“Ci sono state delle trattative, ma ora le priorità sono diverse, come chiudere bene la stagione e garantire la permanenza del club in categoria. Ciò che verrà in futuro verrà”, ha dichiarato.
“Ho ancora due anni di contratto e su questo aspetto sono sereno.
A Valencia mi sento a casa, qui ho trovato la mia felicità e voglio concentrarmi su un finale di stagione positivo. Non penso che la questione del rinnovo sia urgente al momento, ho tempo davanti a me e spero di restare il più a lungo possibile, perché adoro questa città e la sua gente”, ha aggiunto.
Il ‘Guajín’ è stato il protagonista della conferenza stampa tenutasi giovedì presso il centro sportivo di Paterna, in preparazione al match contro il Real Madrid, dopo aver conquistato il titolo di capocannoniere del Valencia con otto gol (di cui sette in Liga e uno in Coppa), uno in più rispetto a Hugo Duro, uno dei suoi migliori amici in squadra.
“Adesso non ci sentiamo più… Sto scherzando. Ho un ottimo rapporto con lui, ma tra noi c’è un sano rivalità. Sarò sempre felice per i suoi successi perché è una persona incredibile, e lui si compiacerà per me. Spero che metta dentro quanti più gol possibile, l’importante è segnare, anche se, se li metto io, è ancora meglio” (con una strizzatina d’occhio). “Naturalmente, mi piacerebbe essere il capocannoniere della squadra, della Liga… e di tutto. Ma spero che possiamo continuare a parlarci”, ha concluso ridendo.
Per il calciatore, l’unica cosa che è cambiata nelle ultime partite è che ora i gol iniziano ad arrivare, ma il lavoro rimane invariato: “Lo staff tecnico di Baraja e l’attuale mi hanno sempre detto che la stagione è lunga e presenta alti e bassi. Ho mantenuto un rendimento adeguato, anche se mi mancavano i numeri. Negli ultimi tempi, sono arrivati più gol in rapida successione e sembra che questo migliori la valutazione della mia stagione, ma ciò che conta sono i commenti che ricevo da parte loro, che sono le persone con cui collaboro ogni giorno”.
Oltre a questo aspetto personale, Diego desidera “concludere la stagione nel migliore dei modi, cercando di far soffrire il team il meno possibile e di ottenere la salvezza il prima possibile, in modo che i tifosi possano respirare dopo un anno difficile”.
“Con il Valencia già salvo a diverse giornate dalla fine, il mio obiettivo è mantenere un buon livello di prestazioni per avere la chance di partecipare agli Europei under-21 in estate e magari vincerli, sarebbe la ciliegina sulla torta di un anno che, tutto sommato, è andato abbastanza bene, dopo le difficoltà affrontate”, ha dichiarato il campione olimpico.
Così, Diego López spera di poter ripetere molte volte la sua particolare celebrazione per ogni gol (un gesto che evoca la sensazione di freddo) che ha attirato l’attenzione del giocatore del Chelsea Cole Palmer: “La ricevuta non mi è ancora arrivata, probabilmente non hanno il mio indirizzo o il Valencia se ne sta occupando. Se vuole, gli spiego che lo faccio da quattro anni e che accetterò qualsiasi cosa… Continuerò a celebrarlo in questo modo perché mi piace e spero di farlo spesso, perché significherebbe che sto segnando molti gol”, ha concluso.
