Questo lunedì abbiamo appreso che LaLiga ha deciso di impugnare, come già anticipato giovedì scorso, la scelta del CSD, che aveva accolto il ricorso presentato dal FC Barcelona il 7 gennaio scorso, permettendo l’iscrizione di Dani Olmo e Pau Víctor.
Non solamente stanno facendo ricorso, ma stanno anche chiedendo misure cautelari. Cosa significa questo passaggio? La cosa più rilevante è che hanno richiesto misure cautelari, non una misura cautelarisima. Nei prossimi giorni, a partire da martedì, il giudice dovrà decidere se accettare o meno questa richiesta di cautela.
Se dovesse farlo, sarà necessario informare l’altra parte affinché possa presentare le proprie osservazioni. Poiché l’altra parte coinvolta è l’Amministrazione, la responsabilità ricade sull’Avvocatura dello Stato, che avrà a disposizione dieci giorni lavorativi. Bisogna considerare anche due fattori: innanzitutto, i sabati non sono considerati lavorativi e, in aggiunta, si avvicina la Settimana Santa, durante la quale giovedì e venerdì non sono giorni lavorativi. Tenendo conto di tutto ciò, il 23 aprile potrebbe essere il primo giorno utile in cui il giudice possa ricevere il parere dell’Avvocatura, da quel momento dovrà prendere una decisione. Se accetterà o respingerà le misure cautelari. Se dovesse approvarle, i permessi per i due giocatori sarebbero sospesi e non potrebbero partecipare alle gare con il FC Barcelona mentre si esamina il ricorso fatto dalla lega. Se invece le dovesse rifiutare, i calciatori potrebbero continuare a giocare in attesa della decisione finale sulla questione. È possibile che ciò avvenga già dopo la conclusione della stagione, con il rischio di perdere la finale di Coppa e Champions. Se il giudice accogliesse le misure cautelari, come spiegato in precedenza, tale decisione influenzerà tutte le competizioni in cui sono impegnati i due atleti.
La finale della Coppa del Re, in programma il 26, potrebbe essere influenzata se si dovessero conoscere determinate decisioni prima di questo importante evento allo Stadio della Cartuja. Inoltre, anche il percorso in Champions League del club catalano sarà impattato se fino a quel momento la squadra rimarrà in competizione. Tuttavia, tutto ciò non avrà luogo se il giudice non approverà le misure provvisorie richieste.
