Diego Pablo Simeone, allenatore dell’Atlético de Madrid, ha esaminato la vittoria della sua squadra, avvenuta nei tempi supplementari contro il Siviglia al Sánchez Pizjuán. L’argentino ha sottolineato che la sua formazione continuerà a combattere fino alla fine. “Continuo a ripetere che dobbiamo concentrarci su noi stessi, migliorare rispetto alla scorsa stagione e progredire con i talentuosi giocatori che abbiamo acquistato quest’estate.
Ci sarà da sudare? Certo. Ci saranno momenti difficili? Assolutamente. Ma non smetteremo di perseverare”, ha dichiarato Simeone.
“A partire dal rientro dopo la pausa per le nazionali, ci siamo trovati ad affrontare l’Espanyol, che stava lottando per non retrocedere, e il Barcellona, un avversario di alto livello contro il quale abbiamo giocato bene.
Contro l’Espanyol abbiamo perso a causa di un rigore non previsto, ma dopo un avvio difficile, siamo riusciti a riprenderci. Dopo il pareggio abbiamo avuto buone fasi di gioco e abbiamo creato occasioni, fino a quando, negli ultimi minuti, è arrivato un gol fantastico e molto atteso da Pablo, che abbiamo sempre supportato. Questa rete ci ha riempito di gioia per il fatto che non abbiamo mai smesso di lottare”, ha analizzato il tecnico riguardo l’incontro.
Simeone ha espresso grande soddisfazione per Barrios e il suo gol: “Questa rete conferma che il nostro lavoro sta dando buoni frutti. I ragazzi continuano a impegnarsi e a cercare di ottenere risultati”, ha commentato il Cholo, mettendo in evidenza la sana competizione tra i giocatori. “Non ho dubbi che questa competizione sia benefica per tutti. Oggi abbiamo riabbracciato Riquelme, che non giocava da tempo ed è stato molto positivo, mentre Lemar è entrato bene in campo e ha contribuito… Da questo punto possiamo solo migliorare”, ha aggiunto parlando della situazione di Riquelme: “Il lavoro è un impegno che coinvolge ogni aspetto, dalla mente al corpo, e il tempo che si ha a disposizione… Sono consapevole di avere un gruppo che aspetta sempre il proprio momento”.
Da quanto tempo Witsel non scende in campo, considerando che ha 35 anni e continua a lavorare? È necessario avere persone che comprendano questa situazione. Riguardo alle manifestazioni del pubblico contro la dirigenza del Sevilla, ha scelto di non esprimere un giudizio. Essendo un ex calciatore della squadra andalusa, ha preferito non commentare la questione. Ha dichiarato: “Non mi permetterò di parlare di qualcosa in cui non sono coinvolto. Qui porto sempre nel cuore tanti ottimi ricordi, ricevo grande affetto in questo stadio e conserverò sempre memorie positive”.