La partita tra l’Atlético de Madrid e il Sevilla, in programma al Sánchez Pizjuán, rappresentava un evento significativo per Saúl Ñíguez, una figura di spicco nel club rossonero con oltre 400 presenze. Attualmente, però, indossa la maglia dei andalusi, e i tifosi del Sevilla sembrano ancora non avergli perdonato alcuni comportamenti.
Non è stato schierato titolare da García Pimienta e ha visto soltanto i minuti finali, durante i quali è stato criticato per non aver dato il massimo nel contrastare Pablo Barrios, autore del gol decisivo che ha deciso la partita a favore dei rojiblancos (1-2).
Saúl, pur essendo il capitano del Sevilla, ha attirato ulteriori critiche da parte dei supporters per il suo attaccamento ai colori dell’Atlético. Nonostante il ruolo di leader che gli è stato conferito, le sue prestazioni sono al di sotto delle aspettative e alcune sue azioni hanno suscitato malumori tra i tifosi. Dopo la sconfitta dell’Atlético in Champions contro il Real Madrid, e l’episodio controverso del rigore non concesso a Julián Álvarez, ha pubblicato un messaggio sui social che ha sollevato polemiche tra i tifosi del Sevilla. “Adesso più che mai, forza Atleti”, ha scritto il calciatore di Elche.
Domenica scorsa, dopo la sconfitta del Sevilla nel recupero contro la squadra di Simeone, il centrocampista in prestito dagli rojiblancos ha firmato una maglia dell’Atlético all’interno del Sánchez Pizjuán, precisamente nella zona mista e all’uscita dagli spogliatoi. Forse sarebbe stato poco opportuno rifiutare l’autografo, ma in situazioni di alta tensione come quelle che sta vivendo il Sevilla, ogni gesto può risultare sgradito e potrebbe non aver notato che c’era una telecamera a riprendere la scena.
Saúl ha perso il suo posto da titolare e la fiducia di García Pimienta. Negli ultimi due incontri, contro il Betis e l’Atlético di Madrid, è rimasto in panchina. È emerso che ha avuto qualche disguido con il tecnico dopo il derby, così come altri capitani, tra cui Suso e Marcao, che non stanno giocando affatto, e anche Gudelj, spesso relegato in panchina.
Il centrocampista esperto è attualmente in prestito, con un contratto valido fino al 2027 con l’Atlético. Aveva raggiunto un’intesa per unirsi al Sevilla con un contratto di tre anni, ma ha deciso di non rescindere la scorsa estate. Ora il suo futuro rimane incerto, poiché non è riuscito a integrarsi nel progetto del Sánchez Pizjuán.