Il tecnico del Leganés, Borja Jiménez, ha commentato il pareggio (1-1) ottenuto lunedì nel match casalingo contro l’Osasuna, riconoscendo che “eravamo a un passo dal non portare a casa nulla. Gli ultimi 25 minuti sono stati buoni e ci hanno dato la possibilità di ottenere un punto.
La situazione è complicata. Abbiamo bisogno di una vittoria per allontanarci dalle ultime posizioni”, ha affermato in conferenza stampa. Borja ha sottolineato che “ora siamo a una sola partita dalla salvezza” e ha evidenziato che “indipendentemente da ciò che accadrà, diamo sempre il massimo”, da un lato richiamando anche il supporto dei tifosi ‘pepinera’.
“Il sostegno della nostra gente è fondamentale. Quando giochiamo in trasferta, i tifosi avversari si fanno sentire. Ci sono fattori che non ci agevolano, ma continuiamo a competere. Questa squadra può subire un colpo, ma non smette di lottare”, ha aggiunto. Riguardo ai fischi rivolti al suo giocatore Nastasic, il mister ha evitato di intromettersi in polemiche. “Dobbiamo rispettare le opinioni del pubblico. Possono esprimersi come preferiscono”, ha sottolineato. Ha mostrato maggiore accordo però riguardo alle lamentele dei tifosi sui fischietti arbitrali di questa stagione. “Il pensiero dei tifosi rispecchia quello del loro allenatore. Personalmente, lo apprezzo. Comprendono ciò che ho espresso”.