Il lato meno noto di Budimir

Ante Budimir ha vissuto una delle sue serate più deludenti con la maglia dell’Osasuna, non riuscendo a finalizzare tre occasioni chiare prima che il match contro il Leganés si concludesse con un pareggio per 1-1, lasciando la sua squadra senza vittorie.

Il calciatore, che si era distinto nella stagione a Pamplona, ha vissuto un’esperienza frustrante al Butarque, culminata con un rigore fischiato contro Bretones, che ha negato la prima vittoria dopo otto partite. Il croato, che sta inseguendo Lewandowski (25 gol) e Mbappé (22) nella corsa al pichichi, è tornato ad essere titolare dopo quattro turni senza segnare, sperando di ritrovare la rete.

La sua capacità di andare a segno lo ha reso uno dei migliori marcatori del campionato negli ultimi anni, portandolo a diventare il primo realizzatore della squadra in Primera. Tuttavia, questa serie positiva ha subito un arresto. Con l’obiettivo di aumentare il suo bottino di 15 reti, Budimir ha atteso i passaggi dei compagni di squadra. Il primo è giunto al 30° minuto, grazie a una brillante giocata di Aimar, prolungata da Moncayola, che ha servito il croato in una posizione favorevole, mentre Areso già esultava al di fuori dell’area. A un metro e mezzo dalla porta, Budimir ha scelto di calciare con il piede sinistro, temendo di usare il destro, ma il suo tiro impreciso è stato parato da Dmitrovic, lasciando il pubblico incredulo. Un altro tentativo di Budimir a metà tempo è stato bloccato magnificamente da Sergio Herrera. Il gol di Herrando ha messo ulteriormente in difficoltà l’Osasuna. Al minuto 57, Rosier ha salvato un potente tiro di Budimir, quando il portiere serbo sembrava battuto. La conferma della sua sfortunata serata è arrivata a 13 minuti dalla fine.

Un errore di Tapia durante un contrasto ha lasciato Budimir in posizione favorevole di fronte al portiere, ma il suo tiro con la gamba meno forte è stato respinto. Questo poteva essere un momento decisivo, ma il Leganés ha trasformato il rigore tirato da Bretones, mantenendo viva la speranza di salvezza. Senza tempo da perdere, Osasuna inizierà mercoledì a prepararsi per la partita di domenica contro il Girona, dove il suo attaccante rappresenterà l’ultima possibilità per raggiungere i 38 punti necessari e porre fine a tutte le incertezze emerse negli ultimi mesi.

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