Il Paris Saint-Germain ha rimontato per infliggere ad Aston Villa una situazione difficile nei quarti di finale di Champions League. Khvicha Kvaratskhelia ha siglato uno dei gol più belli nella storia della competizione, permettendo al PSG di vincere con un punteggio di 3-1 nel match di andata, disputato mercoledì.
La squadra di Birmingham era passata in vantaggio al 35′ grazie a un gol di Morgan Rogers, che aveva messo a tacere il pubblico del Parc des Princes. Tuttavia, il PSG ha rapidamente pareggiato con un bel tiro di Desire Doue.
Kvaratskhelia è diventato protagonista al 49′ con una rete spettacolare, mentre Nuno Mendes ha segnato un terzo gol, decisivo nei minuti di recupero, regalando al PSG un vantaggio di due gol da portare nella gara di ritorno a Birmingham, prevista per martedì prossimo.
Dopo aver eliminato il Liverpool negli ottavi, la squadra di Luis Enrique si trova ora in una posizione molto favorevole per raggiungere nuovamente le semifinali, per la seconda stagione consecutiva. L’Aston Villa, sostenuta dal Principe William e da suo figlio George nel pubblico parigino, dovrà invece mostrarsi combattiva tra le mura amiche se desidera tornare tra le migliori quattro d’Europa, un’impresa che non riesce dal trionfo del 1982.
Tuttavia, Villa potrà trarre ispirazione dal passato, ricordando l’ultima volta che il loro tecnico, Unai Emery, affrontò Luis Enrique in Champions League. Nel 2017, il PSG di Emery travolse il Barcellona con un 4-0 all’andata degli ottavi, per poi crollare al ritorno, subendo una pesante sconfitta di 6-1 al Camp Nou.
Luis Enrique, attualmente in cerca della sua prima vittoria nella competizione con il PSG, ha dovuto fare a meno del capitano Marquinhos, squalificato, e ha lasciato in panchina Bradley Barcola per la prima volta in questa campagna europea. Così, Doue e Kvaratskhelia hanno completato l’attacco del PSG, insieme al capocannoniere Ousmane Dembele, autore di 32 reti.
L’Aston Villa si era presentata all’incontro dopo una serie di sette vittorie consecutive in tutte le competizioni, ma ha scelto di difendersi in massa. Il primo tempo è stato dominato da un PSG che ha creato occasioni, con Dembele che ha dato il via con un potente tiro parato da Emiliano Martinez.
Il portiere argentino, considerato un eroe nella finale della Coppa del Mondo 2022 contro la Francia, è stato costantemente deriso dai tifosi di casa durante la partita e ha avuto una serata molto intensa.
Inizialmente, il Villa ha preso il comando in un momento inaspettato al 35° minuto. Il capitano John McGinn ha sottratto palla a Mendes appena oltre la metà campo e ha servito Marcus Rashford sulla sinistra. Quest’ultimo ha poi passato a Youri Tielemans, il cui cross ha permesso a Rogers di segnare facilmente il suo 14° gol della stagione.
Tuttavia, il PSG ha risposto prontamente: Martinez ha rischiato di capitolare su un tiro di Doue, ma il pareggio è arrivato da un calcio d’angolo successivo. La squadra di casa ha fatto circolare il pallone da destra a sinistra verso Doue, il quale si è avvicinato all’area di rigore e ha tirato in modo preciso, superando Martinez nel angolo destro della porta.
Il talento di 19 anni, che ha recentemente esordito con la Francia, ha brillato, ma la sua rete è stata superata da quella di Kvaratskhelia, il quale ha portato il PSG in vantaggio quattro minuti dopo l’intervallo. Emery ha effettuato un cambio, sostituendo Matty Cash, ammonito per un fallo su Kvaratskhelia, con Axel Disasi, che non è riuscito a fermare l’avversario. Kvaratskhelia, servito da Fabian Ruiz, ha fatto un dribbling che ha lasciato Disasi a bocca aperta prima di scagliare un tiro che si è insaccato dopo aver colpito il primo palo.
Il Villa ha inserito diversi sostituti, tra cui Asensio, nel tentativo di recuperare, mentre un gol di Achraf Hakimi è stato annullato. Infine, Dembele ha liberato Mendes che, in pieno recupero, ha siglato il 3-1, mettendo il PSG con un piede nelle semifinali.