È stata ufficializzata la sanzione per il lancio di oggetti avvenuto durante la partita tra Sevilla e Atletico Madrid, disputata domenica scorsa. L’incidente si è verificato all’inizio del secondo tempo, costringendo l’arbitro Soto Grado a fermare il gioco. Nel suo referto, l’arbitro ha documentato: “Al minuto 57:20, il gioco è stato interrotto a causa del lancio di palloni gialli, bottiglie e palline di carta, senza che alcun giocatore fosse colpito.
Gli oggetti sono stati lanciati dal settore sinistro del campo, dove si trovavano tifosi della squadra locale, riconoscibili per le loro sciarpe e bandiere”. Inoltre, ha evidenziato che ha dovuto sospendere il incontro per oltre tre minuti, attivando il protocollo: “Per questo motivo, è stato attivato il ‘Protocollo di Lancio di Oggetti’, comunicando l’incidente al Delegato di Campo e diffondendo il messaggio protocollo tramite l’altoparlante dello stadio.
Dopo tre minuti e venti secondi di pausa, il gioco è ripreso senza ulteriori problemi”. Poiché nessun oggetto ha colpito i partecipanti e in considerazione di quanto riportato, il Comitato di Disciplina della RFEF ha deciso di infliggere una sanzione di 602 euro, secondo l’articolo 117 che riguarda l’alterazione dell’ordine di gioco di lieve entità. È stata prevista la massimo grado di sanzione. Ora il club avrà la possibilità di presentare ricorso al Comitato di Appello.