L’Osasuna si prepara per affrontare domenica prossima (14:00) il Girona, puntando a consolidare la propria posizione in classifica in una sfida cruciale contro un concorrente diretto. Finora, il club di Vicente Moreno ha ottenuto solo un successo in cinque incontri nella massima serie contro gli avversari odierni.
Negli ultimi due turni, l’Osasuna ha ottenuto due pareggi (0-0 a Bilbao e 1-1 a Leganés), e si presenta con ottimismo al Sadar, dove è attesa una folta cornice di pubblico per sostenere la squadra, in cerca della prima vittoria dopo un lungo digiuno di nove partite.
Dall’altra parte, il Girona ha dovuto fare i conti con le difficoltà di partecipare alla Champions League per la prima volta nella propria storia. A differenza della passata stagione, la formazione di Michel è ora impegnata a evitare di finire negli ultimi posti, trovandosi a un punto di distanza dall’Osasuna in quindicesima posizione. I catalani hanno conquistato nel corso della loro storia tre vittorie e un pareggio contro i navarri in Liga. Il ricordo più recente è il sonoro 4-0 incassato all’andata, che ha deluso profondamente i tifosi di casa, scatenando la loro frustrazione. Anche lo scorso anno ha visto risultati simili, con un 2-0 in favore del Girona e una rimonta mozzafiato a Pamplona, dove l’Osasuna ha ribaltato un 2-1 avverso nei minuti finali. Nella stagione 2022/23, invece, si registrò un pareggio 1-1 al Montilivi, mentre l’unico trionfo su questo avversario in Primera Division rimane il 2-1, firmato da Ante Budimir, che portò i pamplonesi a una storica partecipazione europea dopo ben sedici anni. La festa al stadio fu indimenticabile, ma l’avventura si interruppe prematuramente a causa del Brujas nella fase preliminare della Conference League. Nel mentre, in Segunda Division, i problemi sembrano persistere.
Il Girona ha ottenuto due vittorie (0-1, 3-0) e ha pareggiato due volte senza reti. Tuttavia, la situazione è diversa considerando la stagione 2015/16, quando l’Osasuna è riuscita a conquistare la promozione in Prima Divisione, vincendo sia nella partita di andata (2-1) che in quella di ritorno (0-1) della fase di playoff.