LaLiga sta esplorando l’implementazione dell’intelligenza artificiale nel campo dell’arbitraggio. Più specificamente, si intende utilizzare la IA per monitorare le performance arbitrali durante le partite, influenzando così le promozioni e le retrocessioni degli arbitri stessi. Questa è stata la conclusione principale di un incontro, svoltosi ieri presso la sede della RFEF, tra i rappresentanti dei club e la commissione del CTA.
Si tratta della terza riunione, dopo quelle tenutesi nei giorni 12 e 26 di marzo. L’incontro è stato guidato dai presidenti di LaLiga, Javier Tebas, e della RFEF, Rafael Louzán. Tra i partecipanti di LaLiga erano presenti club quali Sevilla, Betis, Albacete e Granada, insieme a nuove adesioni da parte di Racing de Santander e Real Madrid.
Anche il corpo arbitrale era ben rappresentato, con la partecipazione attiva di arbitri come González Fuertes, Martínez Munuera, e Del Cerro Grande, quest’ultimo impegnato nel VAR.
Nelle prossime settimane, LaLiga si è impegnata a presentare agli organi competenti questa nuova strumentazione. Si prevede che esperti analizzeranno oggettivamente i dati raccolti, contribuendo così al lavoro già svolto dal delegato osservatore arbitrale di ogni partita e dalla direzione del CTA. L’obiettivo è di mostrare questo sistema dopo la Pasqua, possibilmente prima o dopo la finale della Coppa. Inoltre, è stata presa la decisione di documentare ufficialmente tutte le questioni sollevate fino ad ora. Tra queste, la possibilità per i club di partecipare in modo alternato ai seminari settimanali dedicati all’analisi delle giocate e delle decisioni arbitrali. Un’altra proposta è quella di permettere la trasmissione in diretta delle decisioni del direttore di gara, dopo una revisione al monitor del VAR. Le decisioni per cui ci sarà consenso verranno attuate dalla stagione 2025-2026.
Nell’incontro di ieri non si è discusso della possibile eliminazione della territorialità per gli arbitri, a differenza di quanto accaduto durante la riunione del 26 marzo. Si è confermato che la RFEF presenterà formalmente richiesta alla FIFA per ottenere il permesso di implementare il sistema Football Video Support (FVS) nella Liga F e nella Prima Federazione. Questo sarà possibile solo dopo aver raggiunto un accordo con il fornitore tecnologico e aver risolto questioni tecniche necessarie per avviare l’uso pratico di questo sistema di supporto audiovisivo per l’arbitraggio. Si è anche discusso della creazione di un gruppo dedicato agli arbitri VAR, di vari modelli organizzativi arbitrali e di meccanismi che favoriscano una maggiore trasparenza e comunicazione tra tutte le parti coinvolte. La prossima riunione è stata programmata per il 30 aprile.