Koke riprende il controllo un’altra volta

L’Atlético de Madrid si prepara a vivere le ultime gare della Liga con l’obiettivo primario di assicurarsi un posto nella Champions League, nonostante le possibilità matematiche di conquistare il titolo siano ancora presenti. La squadra adotta un approccio concentrato sul ‘partita per partita’.

Il prossimo incontro si terrà lunedì 14 aprile, presso il Metropolitano, contro un Real Valladolid che attualmente occupa l’ultima posizione in classifica. I giocatori di Diego Pablo Simeone sono consapevoli dell’importanza di non commettere errori. Questo è stato un lungo periodo di preparazione per il match, visto che non ci sono stati impegni nel weekend, una situazione piuttosto insolita.

Secondo le ultime notizie dagli allenamenti, sembra che Koke Resurrección potrebbe tornare in campo da titolare dopo un infortunio muscolare, a meno che Rodrigo De Paul, in fase di recupero, non riesca ad essere pronto. Se tutto va secondo i piani, il centrocampo dell’Atlético vedrebbe Koke affiancato a Pablo Barrios. Il capitano non scende in campo da titolare dal 4 febbraio, quasi due mesi e mezzo fa, quando partecipò al match di Coppa del Re contro il Getafe (5-0). Dopo quella partita, ha giocato in Liga contro il Real Madrid e il Celta, dove ha subito un infortunio, e ha anche accumulato 35 minuti di gioco nel recente incontro a Siviglia. Durante la gara al Sánchez Pizjuán, ha messo in mostra la sua abilità nel leggere il gioco, un aspetto che Simeone apprezza molto e che è stato fondamentale per la rimonta contro la squadra andalusa. È interessante notare che l’andamento negativo dell’Atlético coincise con la sua assenza. Sebbene non sia stato l’unico fattore da considerare e sia evidente che non giocasse regolarmente, è innegabile che la sua presenza fosse cruciale nei momenti finali delle partite, sia per mantenere i risultati favorevoli che per tentare di ribaltare quelli sfavorevoli.

L’assenza di colui che manca, insieme ad altri elementi, ha ridotto notevolmente le possibilità del Atlético di competere per il titolo (anche se matematicamente è ancora in lizza) e ha portato all’eliminazione dalla Coppa e dalla Champions. Nelle ultime otto partite, la squadra ha registrato tre sconfitte, tre vittorie e due pareggi.

LA FORMAZIONE TESTATA

A riguardo, si confermano le prove effettuate nelle ultime giornate, inclusa quella di sabato 12 aprile. L’Atlético de Madrid schiererebbe Jan Oblak tra i pali; la difesa composta da Marcos Llorente, Giménez, Lenglet e Javi Galán; la zona centrale con Giuliano Simeone, Barrios, il già citato Koke Resurrección e Gallagher; e un attacco formato da Antoine Griezmann e Julián Álvarez.

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