Il tecnico dell’Osasuna, Vicente Moreno, ha dichiarato che la squadra ha subito penalizzazioni “nelle aree”, sia quella difensiva che quella avversaria, ostacolando la possibilità di migliorare la posizione in classifica, attualmente quindicesima. “La finale si gioca quando non hai partite consecutive.
Qui ce ne saranno altre. Ci attende un incontro cruciale insieme ai nostri tifosi, con il quale potremmo avvicinarci all’obiettivo prefissato”, ha affermato Moreno, il quale spera di porre fine a otto partite senza vittorie. Il Girona “cercherà di controllare il possesso, o comunque ci proverà.
Ci farà vivere momenti difficili. Domani dobbiamo affrontare la partita insieme”. Ha anche espresso la propria opinione sull’affiatamento del gruppo: “Mi sento privilegiato ad avere ragazzi come quelli che abbiamo. Sono atleti che si identificano con il club e che indossano la maglia con orgoglio. Patiscono nei momenti difficili e si gioiscono per i loro sostenitori quando le cose vanno bene. Inoltre, i tifosi sono sempre presenti e leali nei nostri confronti”. Sui due pareggi recenti, ha detto che “la squadra ha dimostrato di essere in forma, sia a San Mamés che a Leganés, dove avremmo meritato di vincere nettamente. Questi giocatori sono coinvolti, ma il calcio può essere imprevedibile”. Ha continuato dicendo: “La scelta di schierare una difesa a tre o a quattro non determina necessariamente un approccio più o meno offensivo. Domani affronteremo un avversario con caratteristiche differenti, come il tempo di possesso della palla. Siamo pronti a sfruttare diverse formazioni”. “Vincere è ciò che rende appaganti le partite. Quando non si vince, ci si diverte di meno. Preferisco puntare sulla vittoria, perché ogni successo porta con sé aspetti positivi”, ha concluso il tecnico valenciano, senza lasciare spazio a interpretazioni diverse.
