Hansi Flick si sentì sollevato dopo una partita in cui la sua squadra ha sudato profusamente per ottenere la vittoria contro il Leganés, esprimendo il suo “orgoglio” per lo sforzo profuso dai suoi giocatori. Ha messo in evidenza l’importanza di conquistare i tre punti: “Torniamo a casa con tre punti, ed era fondamentale”, ha dichiarato ai microfoni di DAZN al termine del match.
Ha sottolineato che “salvataggio di Iñigo all’ultimo minuto vale come un gol, e tutti noi l’abbiamo festeggiato”. Non ha negato le difficoltà affrontate e ha osservato che, nonostante la vittoria, l’andamento del gioco non è stato dei migliori.
Tuttavia, ha elogiato la determinazione, la concentrazione e il controllo mostrato dalla sua squadra nella seconda metà della partita per garantirsi i tre punti. “Lamine Yamal mi ha riferito negli spogliatoi che il terreno di gioco non era in condizioni ottimali, ma ora non ha importanza. Ci portiamo a casa tre punti e abbiamo una partita in meno”. Flick era ben consapevole delle sfide in arrivo: “Per noi era un incontro impegnativo e la vittoria era cruciale. Sono molto fiero del mio gruppo e del lavoro che stanno svolgendo da tre mesi”. Ha aggiunto che “ora dobbiamo focalizzarci sul recupero. Ciò che questo team ha realizzato dopo la pausa per le nazionali è straordinario”. Ha infine rimarcato che “la cosa fondamentale è il senso di responsabilità. Il calcio non è solo spettacolo, ma anche impegno difensivo da parte di tutti, attaccanti compresi”. Riguardo alla condizione di Eric ha detto: “Credo stia bene, Balde invece non è al top, ma non posso dire di più. Dobbiamo attendere”. Per quanto riguarda la posizione di Eric, ha commentato: “Preferisco che rimanga come è: un giocatore capace di adattarsi a entrambi i ruoli”.
