Il Rayo Vallecano si prepara a rimettersi in carreggiata dopo la sconfitta pesante di 0-4 subita nell’ultima giornata contro l’Espanyol. L’obiettivo è ambizioso: una vittoria a Bilbao potrebbe proiettarli nelle zone europee. Iñigo Pérez ha espresso chiaramente quello che è successo contro i periquitos e le possibili lezioni da trarre.
“Ogni sconfitta richiede un’analisi simile. Perdere al Bernabéu o a Montjuïc può portare a qualche spunto positivo. Ma nell’ultimo incontro, purtroppo, non abbiamo avuto elementi che ci rendessero fieri”, ha commentato in conferenza stampa.
Ora si apprestano a scendere in campo a San Mamés, considerato un terreno particolarmente ostico.
La difficoltà, secondo le parole del tecnico, è “palese”, e per conquistare punti dovranno “essere molto versatili”. “Dobbiamo essere pronti, perché in un attimo puoi passare dall’attaccare a dover difendere”. Questo soprattutto a causa dell’attacco letale di Nico Williams. “È uno dei punti di riferimento dell’Athletic, il suo rendimento non sorprende affatto”.
Per Iñigo Pérez, si tratta di un incontro speciale dato che ha indossato la maglia rossonera in 58 occasioni: “Tornare in un posto dove hai vissuto e dove ti sei formato sia come calciatore che come persona è sempre emozionante”. La partita del Rayo rappresenta una sorta di intermezzo per i leoni, che sono attualmente impegnati in una competizione con i Rangers. Il navarro non pensa che l’incontro di giovedì influenzerà troppo il match: “Spero che l’Athletic possa vincere l’Europa League, sarebbe fantastico se arrivassero in finale”.
Iñigo Pérez fue interrogado acerca de la posibilidad de su renovación. El presidente del Rayo, Martín Presa, se mostró optimista el pasado viernes sobre la continuidad del entrenador: “No es momento apropiado para hablar de ello, considerando la situación colectiva del equipo. Las cuestiones individuales se abordarán en otro momento”, afirmó el exentrenador del León. En relación a su futuro en San Mamés, mencionó: “No me planteo en cuál banquillo me gustaría estar. Estoy concentrado en el Rayo, donde tengo un gran apoyo. El puesto en el Athletic es para entrenadores de gran calibre”.
“No soy un entrenador que actúa de manera drástica”
¿Se avecina una revolución en el Rayo tras la derrota 0-4 ante el Espanyol? Iñigo Pérez indicó: “Veremos si hay cambios drásticos mañana (hoy). Sea cual sea el resultado, no me considero un entrenador radical”, y añadió que las modificaciones “deben ser acordadas conmigo mismo”.
El navarro, por su parte, puso énfasis en la táctica: “Hay errores recurrentes que a veces no nos cuestan goles, pero el otro día sí ocurrió. Permitimos un gol de estrategia, algo que ha sucedido repetidamente. Es crucial no fallar en este aspecto y buscar aprovecharlo”.