Il calciatore brasiliano Antony ha disputato domenica scorsa la sua quindicesima partita con la maglia del Real Betis, tutte da titolare, dopo il suo arrivo in prestito dal Manchester United durante il mercato invernale. Raggiungendo questo traguardo di presenze, il club andaluso non dovrà pagare alcuna penale per il prestito e si farà carico di circa 1,5 milioni di euro lordi del suo stipendio annuale.
Da quando è arrivato a fine gennaio, Antony ha praticamente giocato sempre, essendo stato titolare in tutti i dieci incontri di Liga (con un bilancio di 6 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte) e in cinque partite di Conference (3 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta), completando nove di queste (sette in Liga) e segnando quattro gol, oltre a fornire quattro assist.
Inizialmente, il Real Betis doveva versare fino a 560.000 euro come ’prestito’ se Antony non avesse raggiunto un certo numero di partite, ma ora ha evitato completamente questo pagamento avendo già superato il minimo previsto di quindici partite, con sette di Liga e potenzialmente altre quattro in Conference da disputare se il club raggiunge la finale. Tuttavia, ci saranno dei bonus aggiuntivi se il Betis si qualifica per la Champions League o vince la Conference. Il prestito di Antony al Real Betis è valido fino alla fine della stagione, senza opzione di acquisto per il club, che ha già manifestato l’intenzione di estendere la sua permanenza almeno per un’altra stagione. Il calciatore, di 25 anni, si trova bene a Siviglia, dove ha trovato l’ambiente giusto per rilanciare la sua carriera, ed è determinato a contribuire affinché ciò accada, anche se i piani del Manchester United prevedono di recuperare una parte significativa dei quasi 100 milioni di euro spesi per il suo trasferimento dall’Ajax meno di tre anni fa.