Imanol sta lavorando con impegno sugli errori commessi nella partita contro il Mallorca, in particolare sugli attacchi contro le difese profonde

La Real Sociedad ha tenido dificultades per affrontare un Mallorca ben schierato durante il match di sabato, un evento che Imanol ha ben presente nella sua mente. Durante la prima seduta di preparazione per la partita contro il Villarreal, il tecnico ha concentrato il lavoro sull’esercizio principale di attacco contro una difesa molto compatta.

Imanol ha ideato un esercizio con dieci attaccanti, sovraccaricando il centro del campo e offrendo spazio a un giocatore sulle fasce, contro un blocco formato da quattro difensori e due centrocampisti molto arretrati. Questa situazione creava una superiorità numerica per facilitare l’esercizio e coinvolgere tutti nel lavoro, eccetto il terzo portiere.

L’intento era quello di muovere la palla rapidamente intorno all’area, cercando spazi per penetrare, effettuare il passaggio decisivo e, soprattutto, segnare. Tuttavia, l’assenza di una divisa specifica ha ostacolato l’efficacia del gruppo, portando a pochi goal: uno di Brais, uno di Sucic e poco altro. La situazione ha visto un leggero miglioramento quando Imanol ha cambiato i due interni offensivi, mettendo in campo Sucic e Turrientes nell’area di attacco. Gli attaccanti hanno avuto pochi contatti con il pallone, ma c’è la necessità di continuare a lavorare in questa direzione. Inoltre, l’esercizio prevedeva anche di esercitare una pressione intensa in caso di perdita di possesso, e di ripartire velocemente per prevenire le ripartenze avversarie.

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