La Real Sociedad ha svolto una sessione di allenamento a Zubieta, con la partecipazione di oltre cinquecento tifosi, dopo un’assenza di tre mesi e mezzo da eventi del genere. La squadra ha apprezzato il sostegno dei fan e ha interagito con piacere.
I giocatori, tra cui Imanol Alguacil, Oyarzabal, Zubimendi, Remiro, Traoré e Aritz Elustondo, si sono intrattenuti a lungo, più di un’ora, scattando foto e firmando autografi. Elustondo, in particolare, ha persino chiesto un cappotto, dato il freddo che stava facendo.
L’espressione di gioia sui volti dei più giovani, che sono riusciti a immortalare momenti con i loro idoli e, per alcuni, a ricevere addirittura una giacca da allenamento, era impagabile. “Obiettivo raggiunto!” esclamava uno di loro. Un ragazzino, con il volto illuminato da un sorriso che mescolava felicità e sorpresa, si è rivolto alla madre dopo aver posato accanto a Oyarzabal e Zubimendi. Traoré si è anche messo a sollevare i bambini in braccio e a conversare con loro in euskera. In sintesi, la Real ha dimostrato di sapere come mantenere viva la propria tradizione: legarsi alle nuove generazioni e mantenersi vicina ai suoi sostenitori, una pratica rara al giorno d’oggi.