José Bordalás, allenatore del Getafe, ha dichiarato mercoledì in conferenza stampa che il prossimo incontro di LaLiga EA Sports contro l’Espanyol “sarà estremamente fondamentale” considerando la situazione attuale di entrambe le squadre. Il Getafe si troverà di fronte a un rivale diretto nella lotta per la salvezza.
Una vittoria porterebbe la squadra azulona a quota 42 punti, mettendo quasi in cassaforte la permanenza nella categoria. D’altro canto, una sconfitta avvicinerebbe le due squadre nella classifica, mantenendo vivo l’obiettivo per il team di Bordalás. “Per me, ogni partita immediata è sempre la più importante.
Quella in arrivo, vista la fase del campionato, ha un’importanza notevole. Considerando la situazione e l’avversario, che si trova in una situazione simile, sarà una sfida difficile, ma il gruppo è consapevole delle necessità. Tutti sanno che dobbiamo dare di più,” ha affermato.
Inoltre, Bordalás ha espresso parole di apprezzamento per Leandro Cabrera, difensore uruguaiano dell’Espanyol, con cui ha lavorato in una precedente esperienza al Getafe. “È un giocatore straordinario, un ragazzo eccezionale. Ho un affetto particolare per lui. Il suo periodo con noi è stato di grande aiuto. Proveniva dalla Serie B italiana e si è adattato splendidamente. È una persona di spessore, gli voglio molto bene. È un elemento fondamentale per l’Espanyol,” ha sottolineato. Rispondendo alla domanda sul motivo per cui non ha un attaccante fisso nel suo undici titolare, una posizione con numerosi candidati, ha spiegato che dipende da “molti momenti della stagione” e dalle caratteristiche che cerca in relazione alla partita: “A volte voglio maggiore mobilità, altre volte gioco aereo, altre la finalizzazione… Dipende dalla specifica partita.”
Riguardo alla condizione fisica di Djené Dakonam, è stato affermato che il difensore togolese è in ottima forma e pronto per affrontare il match contro l’Espanyol. Inoltre, quando gli è stato chiesto chi potrebbe sostituire Diego Rico, squalificato per la partita, ha sottolineato che le opzioni sono limitate, “una situazione ricorrente in questa stagione”. Ha anche discusso riguardo alla posizione di Ramón Terrats in campo e le ragioni per cui gioca più sulla destra piuttosto che nel centro: “In quel ruolo abbiamo due grandi giocatori come Milla e Arambarri. Gli abbiamo trovato una posizione che conosce già dal suo precedente club. Da quella zona ci dà un grande supporto. È un ottimo giocatore e speriamo continui a darci una mano fino alla fine della stagione.” Infine, ha parlato di Coba da Costa, un giovane che quest’anno è passato dalla squadra giovanile alla prima squadra e alterna le sue presenze tra panchina e partite da titolare: “È un ragazzo che ha fatto il suo ingresso quest’anno. Deve però migliorare notevolmente. È un giocatore che sa come farsi notare, ama affrontare gli avversari. Tuttavia, deve lavorare di più nella fase finale del gioco, sia nei passaggi che nelle conclusioni. Stiamo investendo tempo su questo e lui è molto recettivo”, ha concluso.