Il match che l’Atlético de Madrid ha giocato lunedì 14 aprile al Metropolitano contro il Real Valladolid ha visto il riconoscimento di un giocatore della squadra. Reinildo Mandava, difensore del club, ha ricevuto una targa commemorativa dalle mani di Enrique Cerezo per aver raggiunto la quota di 100 partite con la maglia colchonera.
Il nome del calciatore mozambicano sarà aggiunto al Paseo de los Jugadores Centenarios, situato su una delle facciate principali dello stadio. Questo tributo ha un sapore di addio, poiché il contratto del calciatore scade il 30 giugno. Non riuscendo a soddisfare i requisiti per attivare la clausola di rinnovo presente nel suo contratto, il suo futuro nella squadra dipenderà dai colloqui che si svolgeranno tra il giocatore e la società fino alla fine della stagione.
Non solo dalla proposta che il club potrà fargli, ma anche dalle aspirazioni dello stesso calciatore. Reinildo vuole giocare un ruolo più attivo rispetto a quello che ha avuto quest’anno, desiderando accumulare più minuti in campo. Negli ultimi tempi, l’africano non è più stato il giocatore chiave che era all’inizio del suo cammino con i ragazzi in rosso e bianco. L’infortunio serio subito due stagioni fa al Bernabéu, che lo ha costretto a perdere quasi un intero anno, ha influito notevolmente sulla sua presenza nel gioco. Nonostante ciò, e la concorrenza in difesa, è visto dallo staff tecnico come un elemento prezioso grazie alla sua versatilità, potendo ricoprire il ruolo di centrale o di terzino sinistro. Non è considerato indispensabile, ma rappresenta una soluzione su cui Simeone conta in occasioni particolari, come dimostrato nelle sfide contro il FC Barcelona e il Real Madrid. In ogni caso, il giocatore è consapevole che, essendo in scadenza di contratto, potrà contrattare un accordo vantaggioso, forse uno degli ultimi data la sua età di 31 anni. Sono diversi i club che attendono una sua decisione, spaziando dal Barça a importanti squadre in Italia e Francia.
