Essere in testa alla classifica a metà stagione di solito indica buone performance. Questo rappresenta una fase cruciale nel percorso verso il titolo della Liga. Sebbene non sia un risultato definitivo, è assolutamente fondamentale. Le statistiche supportano questo: negli ultimi due decenni, chi ha chiuso il girone d’andata al primo posto ha conquistato il titolo in 17 occasioni.
Storicamente, ciò ha preannunciato il titolo, con i leader invernali che hanno vinto in 52 edizioni su 93, pari a una percentuale del 56%. Tuttavia, in questa situazione, l’Atlético de Madrid si trova in una posizione quasi irrealizzabile. Esistono possibilità matematiche, ma la realtà è segnata dallo sviluppo stesso della squadra di Diego Pablo Simeone e, in particolare, dalla solidità di un FC Barcelona che non sembra intenzionato a cedere punti nelle partite rimanenti.
Un aspetto sorprendente per l’Atlético de Madrid è il netto calo di forma avvenuto dopo il giro di boa. Il 2025 ha riservato molte delusioni e difficoltà per i ragazzi del Cholo. Dalle due dolorose eliminazioni nella Liga di Campioni e in Coppa del Re, fino alla caduta nella Liga, dove hanno visto un crollo evidente. A metà stagione, i colchoneros si trovavano in vetta con 44 punti, frutto di 13 vittorie, cinque pareggi e un’unica sconfitta, subita contro il Betis alla 11ª giornata, che ha segnato l’inizio di una striscia storica di otto vittorie consecutive, conclusasi a Leganés, un momento che potrebbe essere considerato l’inizio della fine per il loro straordinario stato di forma. I dati parlano chiaro: l’Atlético, che era campione d’inverno, ha visto un netto declino nella seconda metà della stagione, passando dai 44 punti ottenuti nelle prime 19 partite agli attuali 19.
Rimangono sei partite da giocare, ma anche vincendo tutte, che è improbabile considerato l’andamento attuale, il massimo che si potrebbe raggiungere sono 37 punti. Delle 13 vittorie ottenute nel girone d’andata, ora sono solo cinque. La squadra, che in precedenza aveva subito solo 12 gol nella prima metà della stagione, diventando la meno perforata di LaLiga e di tutte le cinque principali leghe europee (Inghilterra, Germania, Italia, Francia e Spagna), attualmente ha già incassato 15 reti, con sei partite ancora da disputare. Inoltre, l’Atletico ha subito gol in sei delle ultime partite e in dieci dei 13 incontri disputati nel girone di ritorno. Infine, da un’unica sconfitta in 19 gare, si è passati a quattro sconfitte (oltre a quattro pareggi), che hanno allontanato notevolmente la squadra di Simeone dalla lotta per il titolo.
Riguardo al campionato invernale, non tutti si aspettavano un calo così drastico dell’Atletico. Tuttavia, è importante notare che storicamente il titolo non è garantito, anche quando si è chiuso il girone d’andata in testa. Solo in 11 occasioni il club ha festeggiato la conquista del trofeo a fine stagione, e soltanto in tre di queste occasioni era arrivato primo alla fine del girone d’andata, precisamente negli anni 65/66, 95/96 e 20/21.