L’Espanyol sta vivendo un periodo di grande entusiasmo, avendo quasi garantita la propria permanenza in campionato, grazie a una serie di vittorie che ha infuso nuova vita alla squadra. Questo stato d’animo positivo è emerso dopo un mese eccezionale che ha visto la squadra conquistare tre successi in fila, nonostante in passato le speranze fossero basse, soprattutto tre mesi fa.
Tra i principali sostenitori della squadra, Manolo González ha sempre creduto nel potenziale del suo gruppo, trasmettendo fiducia nonostante le difficoltà. Da allenatore, è passato dall’essere considerato a rischio esonero, dopo una pesante sconfitta a Montilivi a novembre, a simboleggiare la rinascita della squadra nella seconda metà della stagione.
Martedì, l’Espanyol affronterà il Valencia a Mestalla, un club che ha vissuto un percorso simile, risalendo la classifica dopo un avvio problematico. Questa partita rappresenta un’importante opportunità per i catalani, poiché un punto potrebbe assicurare la salvezza, anche se i padroni di casa stanno vivendo un buon momento e il match si preannuncia complicato. Inoltre, sarà un incontro significativo per Manolo, che giungerà a quota cinquanta panchine con l’Espanyol. Da quando ha preso le redini della squadra il 12 marzo dell’anno scorso, ha saputo trasformare un gruppo in difficoltà in un contendente serio, portandolo fino alla finale playoff contro l’Oviedo, fino a riaccendere le speranze con il ritorno in massima serie il 23 giugno, in uno stadio gremito.
Nel suo percorso in Serie B, Manolo ha guidato l’Espanyol in 16 partite (12 di campionato e 4 di playoff), ottenendo risultati che hanno aiutato la squadra a conquistare la promozione: 6 vittorie, 9 pareggi e solo una sconfitta (con 15 gol segnati e 7 subiti). Una volta approdato in Prima Divisione, ha diretto finora 33 gare (31 di campionato e 2 di Coppa del Re). Nonostante un avvio di stagione difficile e un finale di andata deludente, i suoi risultati in campionato sono comunque notevoli: 10 vittorie, 8 pareggi e 13 sconfitte, con un totale di 34 gol realizzati e 40 incassati. Manolo ha dimostrato una crescita costante, raggiungendo il suo apice proprio nel momento cruciale, a un mese dalla conclusione de LaLiga, quando ciascuno si sta dando da fare per raggiungere i propri obiettivi. Il tecnico sta per tagliare il traguardo delle 50 partite alla guida dell’Espanyol, una figura emersa dai campi del calcio amatoriale fino ad arrivare all’elite del calcio spagnolo. È considerato uno dei migliori allenatori della categoria (è attualmente tra i più votati) e ha ricevuto apprezzamenti sia dai suoi colleghi che dai giocatori di altri club. Con 49 partite disputate, le statistiche di Manolo sono equilibrate e intriganti: 17 vittorie, 17 pareggi e 15 sconfitte, con 53 gol segnati e 49 subiti. Questo martedì raggiungerà il traguardo delle “50” e i tifosi sperano che possa arrivare al centinaio di partite da allenatore della squadra. “È l’allenatore perfetto per questo Espanyol”, ha affermato il direttore sportivo Fran Garagarza, un’opinione condivisa dalla tifoseria.
ADN perico si distingue per l’impegno, la comunicazione chiara e la sincerità come valori fondamentali. È stato fondamentale creare un ambiente di squadra solido e coeso, mantenendo sempre viva la passione e la strategia.
