Il tecnico del Villarreal, Marcelino García Toral, ha espresso il suo disappunto dopo che tre reti della sua squadra sono state annullate nel pareggio contro la Real Sociedad (2-2). Ha dichiarato che spetta al comitato arbitrale esaminare il lavoro degli arbitri sul campo e del VAR.
Durante una conferenza stampa, ha elogiato i suoi giocatori e ha sottolineato che ci sono “imponderabili” che sfuggono al loro controllo.
Marcelino ha affermato di non ritenere che ci sia stata una foul da parte del suo calciatore nell’ultima rete annullata, sostenendo che il difensore della Real stava cercando di intervenire, ma il suo giocatore era più forte e ha prevalso nel duello.
Ha anche evidenziato che il VAR avrebbe dovuto richiamare l’arbitro Cuadra Fernández per rivalutare sia quella azione che una precedente, con un fuorigioco molto contestato. “Penso che il VAR dovrebbe intervenire e consultare l’arbitro, poiché si tratta di due situazioni davvero al limite”, ha commentato il tecnico.
Infine, Marcelino ha rivelato di aver avuto una conversazione molto cordiale con gli arbitri al termine della partita. “Ho parlato con l’arbitro e lui e il suo team sono stati molto disponibili. È stata una chiacchierata davvero piacevole, e mi auguro che anche lui la pensi allo stesso modo”, ha dichiarato. Riguardo all’ammonizione ricevuta, ha aggiunto che si è trattato di “un errore di interpretazione” da parte dell’arbitro, in quanto lui si era lamentato ritenendo che la valutazione di una precedente azione fosse già conclusa. “Gli ho chiesto scusa”, ha concluso Marcelino.
L’allenatore asturiano ha espresso il suo orgoglio per la prestazione della squadra. “È davvero un peccato non solo non aver conquistato la vittoria, ma anche non essere riusciti a segnare di più. Abbiamo realizzato cinque reti, ma solo due sono state convalidate; abbiamo avuto numerose occasioni per aumentare il bottino. Abbiamo disputato uno dei migliori incontri casalinghi, considerando che la Real è un avversario di grande livello”, ha ricordato.
“Nel spogliatoio regna un certo disappunto, perché quando si offre una prestazione eccellente e ci sono fattori incontrollabili… è naturale sentirsi delusi, ma ho cercato di motivarli, sottolineando che il lavoro fatto è stato straordinario. Sono molto soddisfatto, ora dobbiamo riprenderci, lasciarci alle spalle la frustrazione e allenarci con entusiasmo, poiché il nostro impegno e i nostri meriti devono essere ripagati. Il percorso è certamente positivo”, ha dichiarato.
L’allenatore ha attribuito alla “sfortuna” i due gol subiti, pur riconoscendo un “errore umano” del portiere Luiz Junior. “Lo considero una mia responsabilità”, ha affermato.
Marcelino ha anche accennato a una possibile “maldizione” che sembra affliggere La Cerámica, dato che non hanno vinto nessuna delle ultime partite nonostante il buono stato di forma. “È vero che in questo stadio sembra accadere qualcosa di strano, con così tante partite in cui siamo risultati superiori ma senza ottenere i tre punti, ci fa sentirci tristi. Tuttavia, il livello della squadra ci infonde gioia, speranza e motivazione”, ha dichiarato, scherzando sul fatto che dovranno “spostare le porte”.
Infine, l’allenatore ha parlato del debutto del giovane attaccante del vivaio, Karl Blaise, descrivendolo come un giocatore “in grado di segnare”, come ha già dimostrato con la squadra B, e ha messo in evidenza la sua capacità di arrivare e concludere, nonostante giocasse in una posizione a lui non consueta.