La situazione si fa sempre più critica per il Girona, che si trova intrappolato in una spirale negativa senza via d’uscita. La sconfitta contro il Betis ha segnato il decimo incontro consecutivo senza vittorie, con quattro di queste perse di fila.
Con un solo vantaggio di tre punti sulla zona retrocessione, le cose non possono più essere trascurate. L’espressione di Míchel a fine gara riflette chiaramente il momento difficile: una miscela di frustrazione, delusione e inquietudine, ma anche una ferrea determinazione.
L’allenatore continua a riporre fiducia nel suo gruppo e nelle sue strategie, pur essendo consapevole dell’urgenza di agire senza perdere tempo. Attualmente, il Girona ha raccolto 34 punti. Dietro di loro, Las Palmas, reduce da due vittorie di fila, si trova a 32 punti; l’Alavés, che ha già superato il Girona nel criterio degli scontri diretti, ha totalizzato punti in tre delle ultime cinque partite, attestandosi a 31. Al di sotto, il Leganés è a 21 punti. Proprio qui si annida la prossima sfida: il Girona affronterà il Leganés in trasferta, un avversario affamato di punti. Se il Girona dovesse perdere e l’Alavés conquistare il bottino pieno, i ragazzi di Míchel scivolerebbero in zona retrocessione. Il calendario non è affatto incoraggiante. Dopo questo incontro cruciale, Montilivi ospiterà due squadre ostiche: Mallorca e Villarreal, seguite da due trasferte insidiose: a Valladolid, dove la squadra di casa potrebbe già essere virtualmente retrocessa, e a San Sebastián contro una Real Sociedad ancora in lotta per un posto in Europa. La stagione si concluderà, infine, con una partita in casa contro l’Atlético di Madrid. Sei match, diciotto punti in palio.
Il Girona ha bisogno di conquistare due vittorie per garantirsi la permanenza, ma al momento non trasmette fiducia nel poterci riuscire. La debolezza in difesa, l’incapacità di essere incisivi nelle aree e una pressione sempre più alta hanno reso ogni incontro una sfida sempre più difficile. La realtà è che, se non si agisce subito, la squadra si sta dirigendo verso un epilogo inaspettato. Quello che qualche mese fa sembrava un sogno è diventato un incubo. Tuttavia, c’è ancora spazio per rimediare. E con questo, l’urgenza di reagire immediatamente.
