Gayà, tra i dieci migliori della storia del Valencia

Il capitano del Valencia, José Luis Gayà, ha raggiunto un traguardo significativo martedì durante la partita contro l’Espanyol, disputando il suo 372esimo incontro con la squadra. Questo lo ha indotto a eguagliare il record di Carlos Arroyo, facendolo entrare nella lista dei dieci giocatori con il maggior numero di presenze ufficiali nella storia del club.

La partita, che si è conclusa con un pareggio di 1-1, ha visto il suo intervento come titolare sulla fascia sinistra, mentre il risultato è stato determinato dal gol di Javi Guerra dopo quello di Javi Puado. Originario di Pedreguer, Alicante, Gayà è entrato a far parte del settore giovanile del Valencia a soli 11 anni, dove ha sviluppato le sue capacità, diventando una figura fondamentale nella squadra del Valencia Mestalla.

Ha fatto l’esordio ufficiale con la prima squadra il 30 ottobre 2012, affrontando il Llagostera negli ottavi di finale della Coppa del Re sotto la guida di Pellegrino, giocando per l’intero incontro. Dopo un lungo periodo di assenza, è tornato in campo il 12 dicembre 2013, quando ha giocato da titolare nella fase a gironi della Liga Europa contro il Kuban a Mestalla, un incontro terminato con un pareggio di 1-1 sotto la direzione di Miroslav Djukić. Da quel momento, la sua presenza nel primo team è aumentata costantemente, fino a diventare capitano e un simbolo per i tifosi del Valencia, con un contratto che lo lega al club fino al 2027. A 29 anni, Gayà ha collezionato 307 presenze in LaLiga, 34 in Coppa del Re, 18 in Champions League, 11 in Europa League e 2 nella Supercoppa di Spagna, con la vittoria della Coppa del Re nel 2019. Il suo eccellente rendimento con la maglia del Valencia lo ha portato anche a rappresentare la nazionale spagnola, con cui ha accumulato 22 presenze.

Negli anni passati, il terzino sinistro ha superato le gesta di icone del Valencia come Antonio Puchades, Waldo, Pasieguito, Mundo, Voro, Sol, Fernando Giner, José Manuel Sempere e persino del suo ex allenatore Rubén Baraja. Inoltre, il capitano è diventato il secondo giocatore più giovane (28 anni e 289 giorni) nella storia del club a disputare 350 partite ufficiali con il Valencia. Il primato appartiene a Fernando Gómez Colomer, che detiene anche il record di presenze (553), avendo raggiunto quel traguardo a 27 anni e 239 giorni. La classifica dei giocatori con il maggior numero di partite giocate nel Valencia è la seguente: Fernando Gómez Colomer (553), Ricardo Arias (521), David Albelda (485), Miguel Ángel Angulo (434), Manuel Mestre (424), Santiago Cañizares (416), Enrique Saura (401), Dani Parejo (383) e José Claramunt (375).

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