Il cuore del tifo spagnolo ha subito un duro colpo quando, a metà del primo tempo al Mestalla, Joan Garcia è caduto a terra lamentando dei fastidi alla parte posteriore della coscia. Manolo González, durante una conferenza stampa, ha spiegato che si tratta di un episodio che ha creato preoccupazione, ma ha rassicurato dicendo che “è solo un falso allarme, in linea di principio non ci sono infortuni”.
L’allenatore del RCD Espanyol ha espresso una valutazione soddisfacente per il pareggio per 1-1 contro il Valencia, pur sottolineando che “non siamo ancora al sicuro”. Avvicinandosi all’obiettivo, ha commentato: “Questo punto è molto significativo, specialmente contro uno dei migliori avversari del girone di ritorno.
La squadra ha disputato un incontro molto serio, ma nel secondo tempo ci sono stati alcuni aspetti che avremmo potuto gestire meglio”. Per quanto riguarda il secondo tempo, ha osservato: “La posizione di Javi Guerra ha influito notevolmente sul gioco, creando difficoltà. Dovevamo essere più audaci, ma ci è costato e anche l’avversario ha influito. Ritengo comunque che il punto sia da considerarsi positivo”. Sull’andamento del match, ha affermato: “Pensavo che avremmo potuto ottenere tre punti, ma il loro gol nella ripresa ha reso le cose più complesse. Il risultato è giusto, anche se abbiamo avuto le nostre occasioni. I due esterni ci hanno penalizzati a causa di una cattiva posizione e dunque dobbiamo intervenire”. Riguardo ai risultati di aprile, ha detto: “È una situazione che si protrae da tutta la stagione; stiamo facendo grandi progressi. La squadra sta migliorando nel gioco con la palla e, fortunatamente, stavolta i risultati sono migliori rispetto alla prima metà della stagione. La fiducia cresce man mano che miglioriamo e speriamo di finire noni piuttosto che decimi”. Infine, ha sottolineato l’importanza dei gol su calci piazzati: “Questi sono sempre stati decisivi per noi, aprono il gioco e forniscono quel valore aggiunto; per fortuna, oggi abbiamo lavorato bene anche grazie al supporto dello staff tecnico e di Gerard Garrido”.
Stiamo lavorando intensamente e se le cose continuano a andare bene, questo ci dà sicurezza.” Riguardo al match del girone d’andata, “Se mi avessero detto che avremmo avuto quei punti, avrei pensato quasi a un miracolo. Eravamo molto negativi riguardo al nostro gioco e ai risultati. La pausa natalizia ci ha dato una nuova vitalità; le nuove acquisti di dicembre ci hanno dato un grande aiuto. L’atmosfera è fondamentale, tutti contribuiscono. Questo è un segno positivo per la salute del gruppo. Ero certo che ci saremmo salvati, ma l’impulso che abbiamo avuto nell’ultimo mese è stato decisivo.”
“La pausa natalizia ci ha rivitalizzati.” Sulle contestazioni durante il gol degli avversari, “Non mi piace commentare le decisioni arbitrali. Non è che non voglia rispondere, ma fin da Mallorca ho detto che non avrei fatto commenti. Non ci giova. Lavorare con gli arbitri è difficile; talvolta sei fortunato e talvolta meno. Non credo che quella singola azione abbia determinato il match, poi ci sono altre situazioni da gestire.”
Sull’evoluzione delle due squadre, “Il tempo è un fattore critico per noi. I rinforzi che abbiamo avuto hanno contribuito a entrambe le squadre. Quando sei su una buona strada, il pallone scotta meno e puoi affrontare la possibilità di perdere con maggiore tranquillità. Nella partita di andata ogni errore sembrava un dramma, perché avevamo paura dell’avversario. Tutto conta, non siamo ancora al sicuro, ma stiamo facendo passi avanti.”
L’atmosfera a Mestalla è palpabile: “Quando il pubblico si fa sentire, si percepisce decisamente. La tipologia del campo, così verticale, favorisce un sostegno significativo da parte dei tifosi.” Riguardo alla condizione fisica di Joan Garcia, “In linea di massima sta bene. Non ci sono problemi, Joan è a posto. Ha avuto un momento di difficoltà, ma è stata solo una falsa allerta. Di principio non si registra alcun tipo di infortunio.”
