Ecco come è il rinnovato Stadio de La Cartuja: tutte le innovazioni apportate dopo i lavori di restauro

Il FC Barcelona e il Real Madrid inaugureranno questo sabato un nuovo stadio a Siviglia, la ristrutturata Cartuja, che diventerà così il terzo stadio di primo livello in Spagna, dopo il Camp Nou e il Santiago Bernabéu, in vista del Mondiale del 2030, che si svolgerà in parte in Spagna insieme a Portogallo e Marocco.

I lavori di ristrutturazione sono stati completati pochi giorni fa, giusto in tempo per ospitare la finale di sabato. La ristrutturazione ha prevalentemente riguardato l’ampliamento della capienza, con l’eliminazione delle piste di atletica e una nuova organizzazione degli accessi, in un impianto che era stato inaugurato nel 1999 in occasione dei Campionati Mondiali di atletica, dopo vari tentativi per una candidatura olimpica che non si sono concretizzati.

Grazie a queste modifiche, lo stadio sarà in grado di accogliere 72.000 spettatori, aumentando la sua capacità originale di oltre 15.000 posti. La pista di atletica è stata completamente rimossa e è stato creato un nuovo anello di tribune che favorisce una più grande vicinanza al campo di gioco per gli spettatori. Il recinto dispone inoltre di posti a sedere coperti, con un’acustica eccezionale che garantisce un’atmosfera coinvolgente, perfetta per seguire le partite di calcio. Durante i lavori, sono stati rimossi il manto erboso, le porte e le panchine, e ora è stata posata un’erba nuova, che dovrà essere in ottime condizioni quando i giocatori del Barça e del Real Madrid scenderanno in campo sabato.

Recentemente, Daniel Oviedo, il manager della Sociedad Estadio di La Cartuja, ha tracciato un parallelo tra i lavori attuati a La Cartuja e quelli eseguiti in passato nello stadio della Real Sociedad, che prima si chiamava Anoeta e attualmente è noto come Reale Arena, dove sono state rimosse le piste di atletica e il pubblico è stato avvicinato al campo di gioco. A breve, La Cartuja diventerà parte integrante della quotidianità de LaLiga, poiché il Real Betis la utilizzerà mentre verranno effettuati i lavori di demolizione della zona vecchia e di ristrutturazione del Benito Villamarín, previsti per prima dell’inizio della prossima stagione. Durante questo periodo di ristrutturazione, La Cartuja sarà la nuova sede per il club verdiblanco.

Lorenzo Sonego torna al successo al Masters 1000 di Madrid

Vendita biglietti per l’ultima gara casalinga della Bertram Derthona