José María del Nido Benavente, il principale azionista e rivale dell’attuale dirigenza del Sevilla, ha espresso critiche con un tocco di ironia verso l’ultima azione del consiglio di amministrazione presieduto da suo figlio, che sembra ignorare le istanze dei tifosi.
Né Del Nido Carrasco né altri membri del consiglio si sono presentati in tribuna durante il derby delle squadre giovanili, probabilmente per evitare ulteriori proteste da parte dei sostenitori. Il presidente, il vicepresidente José Castro e il direttore sportivo Víctor Orta non hanno mostrato la loro presenza, provocando un aumento delle critiche sui social network.
Tra i commentatori più pungenti c’è stato Del Nido Benavente, che ha assistito invece alla partita di Prima RFEF tra Sevilla Atlético e Betis Deportivo, sfruttando l’occasione per colpire nuovamente i suoi avversari, i quali hanno disertato la rappresentanza del Betis capitanata dal presidente Ángel Haro. “Questa mattina ho sostenuto il nostro primo team nella Ciudad Deportiva. Mi chiedo se abbiamo nuovamente interrotto i rapporti con il nostro storico rivale, visto che né i tre membri del consiglio né il direttore sportivo erano in tribuna oggi. In quattro costano circa 5 milioni di euro all’anno tra stipendi, consulenti, agenti di sicurezza e spese varie, ma non hanno avuto il coraggio di andare a vedere la nostra squadra,” ha scritto l’ex presidente sevillista sul suo profilo X, condividendo anche una foto scattata tra il pubblico allo stadio Jesús Navas in una partita di filiali che si è conclusa con un pareggio (1-1).
La situazione si aggrava e, dopo le offese subite da Del Nido Carrasco all’aeroporto al ritorno della squadra da Pamplona, si prevedono ulteriori manifestazioni di disapprovazione nei confronti degli attuali dirigenti nella prossima partita al Sánchez Pizjuán contro il Leganés, in programma domenica 4 maggio, giorno di Preferia a Siviglia.