La conclusione della stagione per l’Atlético de Madrid si presenta piuttosto complessa, meno entusiasmante di quanto ci si aspettasse da parte del club, dei tifosi e dei calciatori. Arrivano settimane decisive in cui si dovrà concentrarsi soprattutto sulla certezza della qualificazione alla Champions League, in attesa dell’evolversi della situazione riguardante il Mondiale per club.
Siamo in un periodo di attese, in cui il futuro è fortemente legato alla situazione dei contratti di alcuni giocatori. La presenza od assenza di Antoine Griezmann rappresenta uno degli aspetti cruciali del progetto. Il calciatore ha ricevuto un’offerta per estendere il suo contratto di un anno e suddividere il suo stipendio netto di otto milioni su due stagioni, nonostante le prospettive di avere un minutaggio ridotto, come già si sta notando.
Non è evidente che il francese consideri questa opzione come la scelta migliore. Tomás Reñones, manager dell’Atlético, ha commentato la situazione, sottolineando che si tratta di questioni personali che non devono intaccare l’importanza del gruppo. “Antoine è un elemento fondamentale per l’Atlético de Madrid e al momento sta trattando il suo contratto, come altri giocatori che affrontano situazioni individuali. Tuttavia, al momento l’Atlético è concentrato sul calcio e ogni calciatore ha il proprio contratto, questa è una questione personale,” ha dichiarato a DAZN.
LA MOTIVAZIONE DELL’ATLÉTICO Inoltre, Reñones ha chiarito ciò che i calciatori devono tenere a mente ora che gli obiettivi sono diminuiti. “La motivazione è rappresentata semplicemente dal portare il marchio dell’Atlético de Madrid, scendere in campo per vincere. I giocatori sono completamente motivati per la prossima partita. Abbiamo un futuro promettente, considerando che ci aspetta un finale di stagione in cui dobbiamo dare il massimo e, successivamente, il Mondiale per club. Questo è ancora lontano, per adesso ci concentriamo sul presente,” ha aggiunto Tomás Reñones.