Nonostante la sconfitta di La Cerámica (0-1), la prima dal 15 marzo, Manolo González ha dichiarato di essere “molto orgoglioso” di un RCD Espanyol “in grado di battere chiunque”, come ha affermato il tecnico lucense. Manolo ha elogiato il debutto di Roger Hinojo con la squadra maggiore e ha sottolineato l’importanza di garantire quanto prima la permanenza in campionato.
“Se fosse possibile già domenica prossima contro il Betis, sarebbe meglio”, ha concluso.
Più incisività nelle aree “Peccato, il gol è frutto di una situazione che lavoriamo costantemente. Siamo stati colpiti nella fase offensiva, liberando troppo lo spazio davanti. Con le sostituzioni abbiamo cercato di pareggiare le loro forze, assumendo dei rischi.
Le aree sono decisive e quando hai delle occasioni e non le sfrutti, diventa difficile portare a casa un risultato positivo. Oggi me ne vado molto orgoglioso della squadra”.
Král ha sostituito Pol Lozano a centrocampo “È una scelta legata al fatto che ci sono due partite in una settimana e pensavamo che Urko e Pol, partendo dal primo minuto, non sarebbero riusciti a reggere entrambi il match. Anche Edu arriva da tre partite consecutive e avremmo potuto compromettere molto la seconda metà. Per questo motivo abbiamo optato per questa decisione. L’ingresso di Aguado è stato fatto per aggiungere dinamismo e ritmo, che lui possiede sicuramente”.
Soddisfatto dell’atteggiamento del gruppo “Abbiamo dimostrato coraggio, attaccando il Villarreal e facendogli subire pressione. Con la palla siamo stati audaci nel primo tempo. Nella seconda frazione, dopo che loro hanno iniziato a spingere, quando abbiamo trovato il nostro ritmo siamo riusciti a sfruttare le spalle dei loro mediani. Abbiamo disputato una gara completa; se confrontiamo questa partita con quella contro il Sevilla, non c’è paragone. Lì abbiamo pareggiato, oggi abbiamo perduro, ma l’immagine della squadra è completamente differente. Oggi il team ha dimostrato di avere personalità e qualità per vincere ovunque”.
La squadra ha evidenziato di possedere carattere e abilità calcistiche per concorrere alla vittoria ovunque. Hinojo ha fatto il suo debutto con il primo team: “Fino alla fine della stagione farà parte della rosa principale e rappresenta una nostra importante risorsa, essendo un prodotto del nostro vivaio. Romero era molto affaticato e, considerando che abbiamo disputato tre partite in una settimana, è stato un impegno notevole. Abbiamo ritenuto che Hinojo fosse la scelta più adeguata per rimpiazzare Romero; siamo convinti che abbia un grande avvenire davanti a sé”.
Per quanto riguarda la creazione di opportunità tramite i cross, l’allenatore ha notato: “Gli avversari sono molto fisici. Siamo riusciti ad arrivare in buone posizioni, ma avremmo dovuto effettuare i cross un po’ prima e non lo abbiamo fatto. Roberto ha avuto un paio di occasioni, però penso che avremmo potuto infliggere maggiore danno; questo avrebbe potuto impedir loro di controbattere efficacemente”.
Riguardo al raggiungimento della salvezza il prima possibile, l’allenatore ha affermato: “Dobbiamo conquistare rapidamente i 41 punti necessari, che generalmente sono quelli che garantiscono la permanenza in categoria. Se riuscissimo a farlo già domenica prossima contro il Betis, sarebbe ideale. La squadra è in grado di vincere contro chiunque e abbiamo fatto progressi sotto diversi aspetti del nostro gioco. Tuttavia, non possiamo pensare di aver già raggiunto il nostro massimo, abbiamo ancora molto su cui lavorare. È fondamentale tornare a vincere in casa; non possiamo permetterci errori”.