Con cinque partite ancora da giocare in LaLiga, l’Atlético di Madrid ha ormai poche ambizioni in corso, oltre a garantire il proprio posto nella prossima Champions League, un risultato che appare ormai certo. Questo non è solo dovuto al fatto che i colchoneros occupano il terzo posto in classifica, con un margine di 11 punti sul quinto, il Villarreal, ma anche perché c’è la possibilità che la prossima stagione LaLiga possa avere cinque squadre nella competizione europea.
Dunque, sarebbe necessario un disastro senza precedenti, con l’Atlético che perde tutte le rimanenti partite, affinché non riesca a ottenere la qualificazione per l’edizione futura della Champions League. In questo scenario, al di là di cosa possa scaturire dalla loro partecipazione al Mondiale per club, il team ha poche mete comuni da raggiungere.
Tuttavia, ci sono sfide individuali, come i record di gol di Julián Álvarez e il traguardo dei 200 gol di Antoine Griezmann, che sembra sfuggirgli. Tra questi obiettivi individuali, il più significativo è il Trofeo Zamora, per il quale Jan Oblak ha buone possibilità. Il portiere sloveno ha mantenuto la porta inviolata nell’ultima partita contro il Rayo Vallecano, interrompendo così una serie negativa di sei incontri in cui aveva subito gol. Questo lasso di tempo ha annullato gran parte del vantaggio che Oblak aveva accumulato. Alla fine del primo tempo, il suo coefficiente era di 0,66, mentre attualmente è salito a 0,84. Jan Oblak punta a conquistare il suo sesto Trofeo Zamora, un traguardo senza precedenti che lo renderebbe il primo portiere nella storia di LaLiga a conseguire un simile riconoscimento, superando leggende del calibro di Antoni Ramallets e Víctor Valdés, attualmente detentori del record con cinque trofei ciascuno.
La situazione si è fatta difficile per il fatto che Thibaut Courtois, con un coefficiente di 0,81, giocherà il suo 28° incontro questo fine settimana, che rappresenta il requisito minimo per contendersi il premio. A meno che non subisca una pesante sconfitta da qui alla fine della stagione, il portiere del Real Madrid rimarrà davanti al calciatore dell’Atlético.
“Siamo impegnati affinché riceva il suo riconoscimento”
Il gruppo del club colchonero si è unito per sostenere il giocatore. “Siamo al suo fianco e stiamo collaborando come squadra affinché anche lui possa ottenere il premio, che sarà il riconoscimento al lavoro difensivo che ci rende più competitivi. Ogni anno in cui riusciamo a mantenere una solidità difensiva, competiamo come desideriamo”, ha dichiarato Diego Pablo Simeone, allenatore dell’Atlético, dopo la partita contro il Rayo Vallecano. Anche Clément Lenglet, difensore dell’Atlético, ha espresso un pensiero simile. “Noi calciatori abbiamo sfide e quella di Jan è fondamentale. È un vantaggio per tutta la squadra, e meno reti incassiamo, meglio sarà per tutti. Se le cose vanno bene per lui, andranno bene anche per noi”, ha sottolineato.