Il mese di maggio sarà cruciale per il futuro della Real Sociedad nei prossimi anni. I ragazzi di Imanol Aguacil stanno affrontando una vera e propria battaglia in cinque partite, e non partono da una situazione ideale. Durante una stagione in cui hanno partecipato a tutte le competizioni – il che ha avuto un impatto significativo sia sul piano fisico che mentale – il team txuri urdin non è riuscito a mantenere la continuità nei risultati in Liga, e ora si trova in una fase finale che si presenta molto avvincente.
In questa serie di cinque incontri, la Real viene considerata una delle squadre meno favorite per contendersi uno dei due posti disponibili in Europa, competendo con Celta, Mallorca, Osasuna, Rayo e il stesso club di San Sebastián. Se la situazione rimanesse invariata, queste squadre occuperebbero la settima e l’ottava posizione.
La prima di queste si garantirà un posto in Europa League, mentre la seconda avrà accesso alla Conference. Esiste una possibilità remota di un nono posto per la Spagna, ma è quasi improbabile. Attualmente, la Real Sociedad si trova a 42 punti, a due punti dalla Conference e a quattro dall’Europa League. Tuttavia, i numeri parlano chiaro: i txuri urdines dovranno ottenere risultati ancora migliori per avvicinarsi a queste posizioni.
Una tabella impegnativa
Il programma della Real Sociedad è tra i più difficili rispetto a quello dei loro avversari. I ragazzi di Imanol devono ancora affrontare una trasferta al Vicente Calderón e ospitare l’Athletic Club e il Girona. Inoltre, concluderanno la stagione al Santiago Bernabéu contro un Real Madrid che, se dovesse vincere ‘El Clásico’, avrà tutto in palio nell’ultima giornata. In sintesi, i donostiarri hanno il bilancio degli scontri diretti sfavorevole rispetto a tutte le squadre con cui lottano per la qualificazione, il che rende la situazione ancora più complessa. Infatti, la Real Sociedad non ha mai battuto nei diretti confronti i suoi concorrenti e, in sette match fin qui disputati, ha ottenuto solo un pareggio e sei sconfitte.
Attualmente, il Celta è in una posizione privilegiata, poiché se il campionato finisse oggi, accederebbe all’Europa League. Tuttavia, la squadra di Claudio Giráldez deve affrontare un calendario difficile, con sfide contro il Real Madrid e due avversari diretti: la Real Sociedad e il Rayo Vallecano. Dietro di loro, Osasuna ha fatto capolino con 44 punti. Sotto la guida di Vicente Moreno, criticato a Pamplona, il club è riuscito a entrare nella corsa per i posti europei, attualmente occupando la posizione in Conference League. La loro situazione è favorevole, dato che non incontreranno alcuna delle grandi squadre o concorrenti diretti.
Il Mallorca, che ha lo stesso punteggio della Real Sociedad, la supera per differenza reti. La squadra di Jagoba affronta anche un calendario piuttosto abbordabile, giocando contro due squadre in difficoltà. Tuttavia, dovranno comunque affrontare il Real Madrid e disputare l’ultima partita contro un rivale diretto: il Rayo Vallecano, attualmente ultimo in classifica. I madrileni chiuderanno la stagione affrontando prima il Celta e poi il Mallorca nelle ultime due giornate.
Di conseguenza, la Real Sociedad deve assolutamente migliorare le proprie prestazioni e il proprio gioco per poter ambire a una qualificazione europea. È fondamentale affinché il progetto continui a mantenere il livello finora raggiunto e per garantire la sostenibilità economica della rosa, permettendo così a Sergio Francisco di disporre, almeno, di un organico all’altezza di quello di questa stagione.