La Juventus si impone con un convincente 3-0 sulla squadra di Dionisi
Martedì 16 gennaio 2024, Allianz Stadium di Torino è stato il palcoscenico di un match di calcio tra Juventus e Sassuolo. La partita, iniziata alle 20:45, ha visto la Juventus imporsi con una vittoria convincente per 3-0 dopo i tempi regolamentari.
La Juventus, guidata da Massimiliano Allegri, ha schierato una formazione 3-5-2, mentre il Sassuolo, sotto la guida di Alessio Dionisi, ha optato per una formazione 4-2-3-1. Il primo tempo è stato dominato dalla Juventus, con Fabio Miretti che ha vinto un calcio di punizione offensivo già al primo minuto, seguito da una serie di azioni che hanno messo sotto pressione la difesa del Sassuolo.
Il primo gol è arrivato al 15° minuto grazie a Dušan Vlahović, assistito da Miretti. Vlahović ha poi raddoppiato al 37° minuto con un tiro magistrale su calcio di punizione, portando il punteggio sul 2-0 alla fine del primo tempo.
Il secondo tempo ha visto la Juventus continuare a dominare il gioco. Nonostante i tentativi del Sassuolo di reagire, con Armand Laurienté e Domenico Berardi che hanno cercato di creare occasioni, la difesa della Juventus ha tenuto bene. Al 57° minuto, Allegri ha deciso di fare due sostituzioni, portando in campo Federico Chiesa e Timothy Weah al posto di Kenan Yıldız e Fabio Miretti.
Nonostante le sostituzioni operate da Dionisi, cercando di dare nuova linfa alla squadra con l’ingresso di Cristian Volpato e Samu Castillejo, il Sassuolo non è riuscito a trovare la via del gol. La Juventus ha continuato a controllare il gioco e al 89° minuto è arrivato il gol del definitivo 3-0, realizzato da Federico Chiesa su assist di Manuel Locatelli.
In conclusione, la partita si è rivelata una dimostrazione di forza da parte della Juventus, che ha dominato il gioco e ha meritato la vittoria. Il Sassuolo, nonostante alcuni momenti di buon gioco, non è riuscito a contrastare l’efficacia offensiva della squadra di casa. La partita si è conclusa con il punteggio di 3-0 a favore della Juventus, con i gol di Vlahović e Chiesa che hanno suggellato una serata dominante per la Vecchia Signora.