Cosenza trionfa in un incontro segnato da cartellini gialli e decisioni VAR
Il primo maggio 2024, mercoledì, alle 15:00, si è svolta una partita di calcio intensa e ricca di eventi tra l’Ascoli e il Cosenza allo Stadio Cino e Lillo Del Duca di Ascoli Piceno.
Entrambe le squadre hanno optato per una formazione 3-5-2, con gli allenatori Massimo Carrera e William Viali che hanno cercato di sfruttare al meglio le loro risorse.
La partita è iniziata con un ritmo frenetico, con un evento significativo che ha avuto luogo già al 6° minuto.
Francesco Di Tacchio dell’Ascoli ha visto un rigore annullato grazie all’intervento del VAR. La tensione è aumentata e al 38° minuto Sauli Väisänen dell’Ascoli ha ricevuto un cartellino giallo per fallo. Un minuto dopo, anche Gennaro Tutino del Cosenza è stato ammonito, ma nonostante ciò, ha segnato il primo gol della partita al 41° minuto, con un assist di Tommaso D’Orazio.
Nel secondo tempo, la partita è diventata ancora più tesa. Al 56° minuto, Marcello Falzerano dell’Ascoli ha ricevuto un cartellino giallo per fallo. Tre minuti dopo, l’Ascoli ha effettuato due sostituzioni, con Jacopo Tarantino e Pablo Rodríguez che sono entrati in campo al posto di David Duris e Ilija Nestorovski. Il Cosenza ha risposto con tre cambi al 68° minuto: Gianluca Frabotta, Simone Mazzocchi e Federico Zuccon sono entrati in campo al posto di Tommaso D’Orazio, Francesco Forte e Idriz Voca.
La tensione è continuata a crescere, con una serie di cartellini gialli distribuiti a entrambe le squadre. Valerio Mantovani dell’Ascoli e Michele Camporese e Giacomo Calò del Cosenza sono stati ammoniti al 69° e 74° minuto rispettivamente. Anche Francesco Di Tacchio dell’Ascoli ha ricevuto un cartellino giallo al 74° minuto, il suo secondo evento significativo della partita. Allo stesso minuto, l’Ascoli ha effettuato un’altra sostituzione, con S. D’Uffizi che è entrato al posto di Fabrizio Caligara.
Gli ultimi 15 minuti di gioco hanno visto un altro susseguirsi di cartellini gialli e sostituzioni. Federico Zuccon del Cosenza e A. Fontanarosa dell’Ascoli sono stati ammoniti al 78° e 79° minuto, rispettivamente. Il Cosenza ha effettuato una sostituzione al 80° minuto, con Luigi Canotto che è entrato al posto del marcatore Gennaro Tutino. L’Ascoli ha risposto con due cambi: Jeremiah Streng e Raffaele Celia sono entrati al posto di Sauli Väisänen e Marcello Falzerano al 82° minuto. Andrea Meroni del Cosenza ha ricevuto un cartellino giallo al 84° minuto. Infine, al 85° minuto, un altro rigore per l’Ascoli è stato annullato dal VAR, questa volta per Pablo Rodríguez. Al 87° minuto, il Cosenza ha effettuato l’ultimo cambio della partita, con Baldovino Cimino che ha sostituito Mirko Antonucci.
Nonostante la tensione e i numerosi eventi, il Cosenza è riuscito a mantenere il suo vantaggio fino alla fine, vincendo la partita. Questo match sarà sicuramente ricordato per la sua intensità e per le decisioni cruciali prese dal VAR.