Davide Ballerini è una delle rivelazioni azzurre sul pavé. Ai microfoni della trasmissione radiofonica “Ultimo Chilometro”, il corridore della Deceuninck-QuickStep ha raccontato del grande affiatamento che si respira in squadra: “Quando ho vinto la Omloop Het Nieuwsblad tutto il team si è messo a mia disposizione.
Vedere il campione del mondo Julian Alaphilippe mettersi al mio servizio mi ha dato una marcia in più. Ho cercato quella vittoria e non ho sbagliato nulla, ripagando la fiducia di tutti. Al Fiandre mi sono messo a completa disposizione dei miei compagni: so bene quanto la squadra voglia fare bene in una corsa come il Fiandre e sono felice di essere stato al fianco di Kasper Asgreen in uno dei momenti cruciali”.
“Quando è caduto, prima del finale, sono finito a terra anche io. Avevo dolore alla caviglia, ma prima di ritirarmi l’ho aiutato a rientrare con i migliori ed è riuscito a vincere la corsa con un numero pazzesco”.
Dopo questa importante esperienza, Ballerini vuole dare il massimo nel finale di stagione. “Probabilmente prenderò parte al Tour de France e la cosa mi emoziona non poco. Ma il mio vero obiettivo sarà la settimana che va dal mondiale alla Parigi-Roubaix. La prova iridata si corre nelle Fiandre e voglio farmi trovare pronto su un percorso che si addice alle mie caratteristiche. Voglio essere una delle carte che può giocarsi la nostra nazione. Una settimana dopo ci sarà la Roubaix, la corsa dei miei sogni, quindi voglio esserci per fare bene”.