Il ds della Ineos Grenadiers Matteo Tosatto alla vigilia del Giro d’Italia spiega le scelte del team britannico: “La squadra per il Giro non si costruisce all’ultimo secondo, Ivan Sosa era nella lista, ma al Tour of the Alps non ha dimostrato grande condizione, anche per qualche problema di allergia.
Quindi abbiamo preferito Narvaez, che ritorna da infortunio, ma si è allenato benissimo in Andorra”, sono le parola alla Gazzetta dello Sport.
Bernal è il favorito numero uno della corsa: “Il nostro leader è Bernal, ma non dimentico Sivakov e Martinez. Per la classifica abbiamo Egan e Pavel, due grandi corridori.
Vedremo tappa dopo tappa come sarà. Nel 2020 Egan ha avuto problema alla schiena, ma quel che mi fa stare tranquillo è che quando è tornato alle corse ha dimostrato buona condizione, voglia di fare fatica ed essere battagliero. Si è allenato bene”.
“Arriva qui consapevole delle sue condizioni, così come noi. Viviamo alla giornata, con lui focalizzato per la classifica. Ma allo stesso tempo abbiamo squadra fortissima e proveremo anche a vincere delle tappe. Sono fiducioso perché i ragazzi arrivano in ottima condizione a questo Giro”. Ancora su Bernal: “Si è allenato bene in Colombia e anche qui in Italia molto bene. Ha una gran condizione. Penso che 40-45 giorni senza correre non sono un problema. La prima settimana non è durissima, quindi avrà tempo di migliorare giorno per giorno e vedremo, tappa dopo tappa”.