Vincenzo Nibali ha tagliato il traguardo a 2’15” dal vincitore della quarta tappa del Giro d’Italia Dombrowski, e a 34″ dal gruppo dei big. Lo Squalo però dopo la frazione non si perde d’animo: “È stata una giornata dura per me, non nascondo che ho patito.
C’era da difendersi e, per come andata, sono discretamente soddisfatto”.
Il ciclista siciliano solo poco più di tre settimane fa era stato operato al polso dopo una caduta: “Penso infatti che oggi potesse finire anche peggio per me. È stata la prima tappa dura del Giro, il mio distacco è stato comunque contenuto. Teniamo duro e guardiamo avanti”, sono le parole riportate da Spazio Ciclismo.
Molto soddisfatto invece Giulio Ciccone, che è rimasto con i migliori: “L’ho detto ieri, ho poco da perdere e voglio seguire un po’ le sensazioni. Ho bisogno di trovare riscontri dopo oltre un mese di lontananza dalle corse. Sentivo di voler attaccare e anche oggi ho assecondato l’istinto“.
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